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L’auto-discriminazione sessuale femminile
By matteo | September 28, 2010
Dopo lunghe osservazioni sono arrivato ad una conclusione: le donne sono oggi la prima causa di discriminazione sessuale femminile.
Ecco solo alcuni semplici casi reali che ho riscontrato, in breve successione, che da fatti isolati mi hanno portato a farne una teoria:
- Sono al lavoro in ufficio, passa una donna che ha fatto carriera, e le mie colleghe: “Eh, chissà a chi l’ha data quella Troi*!”
- Le donne in ufficio hanno il dominio incontrastato di aria condizionata, riscaldamento, ed apertura finestre. Se in un ufficio ci sono donne e uomini la temperatura si deve (non so perché) regolare sul comfort femminile (e guai a dir loro qualcosa!).
- Puoi venire regolarmente mandato a quel paese, salvo poi utilizzare la scusa del ciclo mestruale, dei giorni no, del mal di testa, del pre-ciclo mestruale, del post-ciclo mestruale, dell’umidità, del tempo, ecc, ecc (e guai anche qui a dire qualcosa… in fondo “cosa ne so io dei dolori del ciclo!!”).
- La delicatezza fisica e mentale femminile viene considerata “antica” e “discriminatoria” in sede di discussione, ma fiorisce nuovamente rigogliosa quando ci sono da fare degli sforzi fisici minimi oppure da farsi delle decine di ore di straordinario.
Questa è l’esperienza del mio ufficio, assolutamente parziale, ma va tanto in là dalla situazione complessiva????
Secondo me NO!
Donne… Se vi comportate come in questo modo… è GIUSTO che siate discriminate!!!
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