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Quasi fossi…/Gonio
By matteo | June 3, 2004
So che mi vado a far del male ma consideratelo non un plagio, sarei a disagio, ma un omag(g)io.
Gon(i)adi
Il gioco del rimbarzarsi, novelli palle-ggiatori virtuali (e nel medesimo non virtuosi), tra modello alto (lo scrivere del professionista, sia esso scrittore barrichiano o titillatore del cartaceo quotidiano, il vituperato antagonista di sempre, il giornalista) e modello basso (il blogger, appunto), si incontra-scontra con il gergale puro e duro (mi si consenta) e da lì un certo ostracismo, fighetto e terzista, per le cadute (di stile?) e gli ammiccamenti, alla Vitali che spia dall’eterna serratura eternamente ononista (ancora incontro tra genitalità non sublimata e parallelismo bloggico-soncinico), per termini e citazioni da bassoventre. Il primo, unico e de-imitabile, escluso e reietto della cerchia dei buoni, Bigman osò l’inosabile del cacato in sconfifferamenti di peni e genitalità affine, oggi, traendo vaticini dal motore che porta in sè una parodia eccessiva della moltiplicazione delle gonadi (Google che s’espande, genio e genetico) associando decine di migliaia di volte il penzolante sacchettino dell’Uomo (per dirla con il modello alto dell’antonomasia, trasudato da letture "d’un certo livello") e lo strumento che c’accomuna.
"M’avete preso per un coglione" gridava il Nonno Libero nazionale quando, allenatore nel pallone (ancora palle, palle-ggio e pallone, qui paradigma e metafora al contempo) era più avezzo a sollevar sottane che accudir nipoti, giocando sul senso che si sdoppia nella risata grassa, dell’esser sollevato, per immotivati meriti, e trasportato in trionfo (blogstar ante litteram), schiacciato nel testicolo (il dolore urlato, di scarpiana memoria), colto invece dagli astanti come motto di scherno, in un corto-circuitarsi di senso. Che sia il succitato epilogo il paradigma interpretativo della blogsfera (ritorna, ossessivo, il senso del raffronto, intrinseco verrebbe da dire, tra gonadi e galassia del diarismo personale)?
Va ricordato che lo sforzo [anche qui un parallelismo tra lo sforzo che deride, nel modello basso di "Balle spaziali" (ancora, parallelismo nel parallelismo, nel raffrontare l’alto col basso la sfericità e le gonadi imperversano) la forza, motore dell’universo dei buoni e dell’esempio alto] tra in continuo soffrire di essere, immanenti, nel modello basso con l’ansia e l’aspettativa (frustrata e frustrante) di voler scrivere per modelli alti potrebbe provocare l’orchite. E il cerchio si chiude.
Topics: Amici & amiche | 2 Comments »
June 3rd, 2004 at 12:19 pm
Bisogna trovare un antidoto a questo virus della gonizzazione, questo è poco ma sicuro.
June 4th, 2004 at 8:00 am
ora ci vorrebbe l’apocrifo dell’apocrifo da parte dell’apocrifo.
Credo di essermi perso.