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Beppe
By matteo | July 7, 2004
Va di moda, soprattutto in certi bloghettini perbenino, la presentazione di personaggi della fauna locale. Mi allineo, supino al trend, anche perché. Siore e siore a voi Beppe.
Beppe è un bel ragazzotto verso i trenta, grossomodo. La sua caratteristica peculiare e saliente è che è un alternativo. Ma di quelli DOC, un alternativo per via della fede. A mio parere son i migliori, lo dico con il massimo del rispetto possibile e con tutta la mia stima, soprattutto verso Beppe.
Per prima cosa non dà a vedere che è un alternativo e ciò già piace. Ha una parlata calma, misurata, mi vien da dire serena. Lavora e riesce a partecipare alla maggior parte delle iniziative socio-cultural-religiose del nostro ameno borgo. E’ animatore dell’A.C.R. (e la mia bambina ne è entusiasta, come gli altri suoi compagni del resto), attento e attivo ambientalista e un’altra lista lunga così di cose. Ma veniamo all’alternatività. Boicotta tante e tante marche-aziende e mi spiega il perché con il massimo delle lucidità, senza retorica, senza enfasi. Ha scritto a tantissime di queste chiedendo spiegazioni e delucidazioni, se non son chiare o non rispondono ai suoi canoni zac, le sega via. Ad esempio non beve caffè, perché non gli piace e perché non è sempre facile trovare caffè del mercato equosolidale. Poi c’ha dei preconcetti verso gli stimolanti. Coltiva verdura e legumi biologici, nel suo orticello, gli piacerebbe proprio andare a lavorare nel settore del biologico o dell’equosolidale. Gli ho fatto presente che è mia intenzione scrivere alla BH per sapere se usano un ciclo naturale nella coltivazione del tabacco così, se becco il cancro, almeno c’ho la soddisfazione di sapere che è tutto dovuto a roba sana. Ha persino sorriso, alla cosa.
Nonostante i miei numerosi attacchi di cinismo untantoalchilo e i tentativi di una deriva farsesca della discussione lui continua a snocciolarmi urgenze e scelte ma sempre col sorriso e amabilmente, ammettendo limiti ed evidenziando potenzialità. Non frequenta movimenti pacifisti ma ha fatto l’obiettore di coscienza in servizio civile (una delle poche cose che abbiamo in comune e qui casca l’asino del "colonnello"), ama poco la TV e non ha il cellulare per scelta (ci son scontri in Africa per l’approvigionamento di un minerale molto usato per la telefonia mobile, dice, e qui, qui e qui trovate qualcosina, se interessa). Usa internet ma non la posta elettronica, gli piace scrivere, non ha fretta, obbietta, quando gli dico che la mail è più veloce. Beppe vede il suo essere alternativo come una naturale conseguenza della fede religiosa e non risparmia acute perplessità sullo stato attuale della Chiesa. Così concludiamo la serata (siamo ad un compleanno della bimba di un comune amico e vicino di casa) parlando di uno dei grandi temi che, a suo parere, è tra i più delicati e, nel contempo, poco considerati del nostro oggi (a tutti i livelli e in tutte le modalità, dalla scuola alla religione alla politica): la crisi del periodo adolescenziale. In poche parole Beppe è una gran brava persona, sostanzialmente, di quelle rare da trovare.
Topics: Amici & amiche | 2 Comments »
July 8th, 2004 at 3:13 pm
Faccio veramente fatica a capire, però ho messo questo blog tra i miei preferiti, forse così divento intelligente anch’io… oppure vado al festival di san remo.
July 8th, 2004 at 3:31 pm
Caro Sancio faccio tanta fatica anch’io a capire, credimi. Pensa che ho messo questo tuo commento tra i miei preferiti, nel mio cuore, magari così invece io divento buono. Per il Festival fa un po’ te, io son stonato.