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    Esperimento scientifico

    By matteo | August 25, 2004

    Mi sgorga dal cuore la voglia di esporvi l’esperienza delle prime due settimane con Google Adsense. Ne approfitto per mettere in atto un ardito esperimento su nuove forme di comunicazione e promozioni: la pubblicità subliminale nei post. Premessa Cari lettori ed amici miei [con "cari" e "amici" non ti vien voglia di cliccare su uno dei link del pannello, dai scolla un pochettino in giù che lo vedi, di "Annunci Google"?] mi duole dirlo ma state facendo una figura bruttina, agli occhi del sior Google. E c’è anche da dire che siete, sempre secondo lui, di più di quelli segnati dal sior ShinyStat, almeno un buon 12-15% in più. Ma siete pigri, terribilmente pigri, e svogliati [già ‘sto proclama dovrebbe bastare per farti cliccare su tutti gli "Annunci Google"?]. Il pannellino di controllo, in pieno stile Google e quindi spoglio e userfriendly, recita, secco e preciso: soldini guadagnati sino ad ora: USD 0,67. E come, poi? Con 15 click in 14 giorni (aggiornato a ieri) con una percentuale di click dell’ 1,3% [non ti senti un po’ in colpa? Non c’hai subito voglia di regalarmi un paio di cent, forse anche meno, con "Annunci Google"?]. Per chi mi conosce sa che mai e poi mai mi abbasserei ad elemosinare quei cazzo di 2 cent di dollaro (se va bene) che mi potrebbero arrivare (notate il tono ipotetico?) da un vostro clic su uno dei vezzosi link del pannello "Annunci Google" che trovate a destra ad una certa altezza. Che poi mica li tirate fuori di tasca vostra. E’ più che altro per non farvi parlar dietro, ecco. [mi stupisco di come tu non abbia ancora sentito il forte impulso di cliccare su tutti i link di "Annunci Google"?] Poi, volete mettere la soddisfazione di poter dire, magari anche a chiare lettere sul vostro blog (o serbarlo nel vostro cuoricino), che avete aiutato il prestigioso sentiero giusto (mettete anche un bel link tra i vostri preferite, che fate sempre bella figura) a restar vivo e a pagarsi l’hosting? Son soddisfazioni, mi pare. Sappiate che il qui presente clicca sempre e comunque su tutti gli adsense di ogni altro blog, eh.

    P.S. Per le osservazioni sull’esperimento vi attendo numerosi nei commenti…

    Topics: E' la tecnologia, baby | 4 Comments »

    4 Responses to “Esperimento scientifico”

    1. corbellerie Says:
      August 26th, 2004 at 8:34 am

      ho cliccato spiritum, ho cliccato perchè me lo hai chiesto e mi pareva un bel modo di salutarti che è da tanto che non ci si sente, ho cliccato anche se non sono un bel single e se non ho tanta voglia nè di conoscere persone nuove nè di affittare una macchina ad ostia nè di fare un sito con il programma per creare siti facile e professionale, avanzo uno spritz. ciao e a presto

    2. spiritum Says:
      August 26th, 2004 at 8:44 am

      @corbellerie: alcune precisazioni:

      1. ti rigranzio, in ogni caso

      2. sarebbe stato bello, però, che tu avessi omesso “perché me lo hai chiesto”

      3. hai voglia i clic che devi fare per far pari con lo spritz… Comunque lo si berrà insieme in ogni caso.

    3. caporaleReyes Says:
      August 26th, 2004 at 10:23 am

      spiritum, ostia, ma quanto ti costa l’hosting? non so, io fino a tre anni fa fumavo, era un pacchetto da 10 di Marlboro light al giorno. se il costo dell’hosting è in quei limiti lì, considera il blog un vizio (più sano del fumo, a occhio) e, come dicevo allora a quei spaccamaroni che sono i non fumatori (io sono rimasto “fumatore dentro”), ogni uomo ha diritto a mantenersi un vizio. lassa star l’adsence, scolteme.

    4. spiritum Says:
      August 26th, 2004 at 11:00 am

      @Caporale sto cercando di smettere di fumare e l’idea di rimanere “fumatore dentro” non è male. Costa poco, in realtà, sui 35 euro all’anno. Il blog è infatti un vizio, da come la vedo io, solo che son anche tignoso virante parsimonia (nessuno è perfetto). Quindi… Ostia, lo spazio bianco c’è, nel template, mica posso riempirlo tutto di testo, vero? Se poi non funziona bene lo stesso, farò un paio di giorni in corso, col piattino e il cartello: “Pagatemi l’hosting per il vizio”.