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Normale, in che senso?
By matteo | October 14, 2004
Un accorato appello: mi piacerebbe sapere il vostro parere sulla parte in grassetto della frase (se vi avanza tempo e voglia anche su tutta):
Lomosessualità è naturalmente e biologicamente normale, dovrebbe esserlo culturalmente, noi facciamo tutte queste discussioni perché lo sia: ma è lampante che a oggi non lo è.
Trovate l’intero contesto dal sior Sofri. E’ una questione linguistica, ma anche no. Magari anche per riconoscere che sono un idiota.
Topics: Un tempo era tutta campagna | 8 Comments »
October 15th, 2004 at 7:46 am
bacchettone
October 15th, 2004 at 8:27 am
@Effe: sintetico ma efficace. Grazie. Se vieni alla Blogfest di tingrazio di persona, soprattutto nei testicoli.
October 15th, 2004 at 10:01 am
Omosessualità e bisessualità in certi casi sono vantaggiosi dal punto di vista evolutivo, secondo antropologi ed etologi. E quando un comportamento è vantaggioso, lo si osserva facilmente.
October 15th, 2004 at 4:17 pm
Bello qui si parla un po’ di tutto! Noncieromaistato
Buon WE
October 15th, 2004 at 4:31 pm
Concordo con quanto detto da G. Ferrara (8 e 1/2) qualche sera fa.
Cito: “L’omosessualità potrà essere bella, stupenda, da raccomandare a tutti, ma non potete dirmi che è normale!”
October 15th, 2004 at 6:26 pm
“naturale”, “biologicamente”, “normale”.
Ah che bella la vita delle parole a vanvera.
Non so voi, io mi interpungo quando sento concetti, che anche condivido, spiegati in modo tanto sciatto (e con un sospetto di blandizie).
October 19th, 2004 at 2:01 pm
A mio modo di vedere e’ normale, nel senso che rientra tra i casi possibili di orientamento sessuale. Non e’ la maggioranza. In questo senso non e’ la norma. Ma la normalita’ non puo’ essere un giudizio di merito. Spesso all’aggettivo normale io associo banale.
October 28th, 2004 at 8:59 am
“É facile essere cul… omosessuali con il sedere di un altro”