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    La coperta corta dell’ironia

    By matteo | May 16, 2005

    Se uno dice una puttanata o si accorge di aver pisciato fuori dal boccale sempre più spesso (anche nei blog direi) si sente chiamare in causa l’ironia. Trovo la cosa alquanto irritante sia per l’amore sviscerato per sudetta figura retorica (meglio se innaffiata anche con una spruzzatina di sarcasmo, all’uopo) sia perché – alla lunga – si rischia di svaccare il concetto ed il termine. Quindi sarebbe utile iniziare una campagna moralizzatrice a salvaguardia dell’ironia che, come declama il Demauroparavia è:

    particolare modo di esprimersi che conferisce alle parole un significato opposto o diverso da quello letterale, lasciando però intravedere la realtà, che si usa per criticare, deridere, rimproverare e sim.

    Butto lì, essendo pigro, anche un’idea per un blog che potrebbe avere un immenso successo: si beccano tutti i post dove l’autore, nei commenti, con un carpiato rinnega il testo dicendo che non si era capita l’ironia. Una roba tipo l’antico sticazzi – per chi può permettersi di ricordarlo – ma tutto in chiave ironica. Se, d’ora in avanti, beccherete da queste parti un comportamento tale dovrete sputarmi subito nei commenti.

    P.S. Ho aggiunto la rubrica associata a questo primo post dal nome evocativo “A mani basse” perché non sapevo più come catalogare tutti ‘sti spunti altamente culturali che mi vengono in mente. Trattasi di figura retorica del coso, in quanto vien tolto il soggetto e altre parti del discorso per lasciarne solo la polpa.

    Topics: Marketing | 1 Comment »

    One Response to “La coperta corta dell’ironia”

    1. Shameless Says:
      May 19th, 2005 at 1:07 pm

      Una specie di metonimia! 😀

      Ma d’altra parte dovresti ringraziarli e basta: ti daranno un sacco di lavoro…