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La gocciolina
By matteo | June 10, 2005
Questo è proprio outing, vorrei quasi dire doloroso ma mi limito a ‘faticoso’. Parto dalla ricchezza della blogsfera e da un’idea trovata da Ludik e poi da altri e riguarda l’8 per mille.
Tanti dei toni di questa campagna referendaria son stati forse troppo alti, altri subdolamente pericolosi ma la posizione della Chiesa Cattolica, l’ho già detto, mi è parsa la più inacettabile (non ci torno su, guardate qualche post sotto). Mi chiedevo: che posso fare, nel mio piccolo?
Riguardo alle posizioni dei politici, soprattutto di quelli che continuano a dire che è un voto difficile, che non è materia da sottoporre ai cittadini, e mi stupisco che non ci siano state rimostranze di un certo rilievo nel volerci considerare dei beoti ignoranti ed idioti, c’è l’arma del voto. Non so se voi conosciate di persona un qualche deputato: io ne conosco uno, da diversi anni(per questioni lavorative, eh) , un leghista e, lo dico con assoluta tranquillità, se è stato in grado di votare ed approvare (dato che è da quella parte dello schieramento) la legge 40 lui, sono in grado benissimo anch’io di capire i questiti referendari, altroché.
Per i volantini che arrivano a casa da pseudocomitati scienfitici (che invitano all’astenzione) e che dicono, nell’ipotesi che vinca il sì “Non è giusto che la legge possa essere rovinata da una minoranza di cittadini” (ho il volantino) poco si può fare se non stare attenti e segnalare: mi pare una storpiatura infame del concetto di referendum e della concezione stessa della democrazia e della rappresentanza. Poi, appunto, c’è la Chiesa cattolica. Ho sempre dato a lei l’8 per mille, prima per una questione di storia personale e di trascorsi importanti, poi per una specie di solidaliretà per i numerosi ex-compagni di scuola preti. Ora l’idea trovata, la piccola goccia personale: non darò più l’8 per mille alla Chiesa cattolica. Un segno, l’unico che posso fare, nel mio piccolo.
Topics: Si potrebbe dire outing | 5 Comments »
June 10th, 2005 at 4:38 pm
E’ di moda darlo ai Valdesi: io faccio così, anche se non so nemmeno dove sia, questa Valdia. Però io sono uno scrittore.
June 10th, 2005 at 9:38 pm
per quanto mi riguarda, arrivi tardi. poi, prima della guerra dell’iraq mi erano sentito cattolico come mai, credo, – il papa che il giorno dell’inizio della guerra fa a bush “ne rispondi davanti a dio e agli uomini” mi era piaciuto da matti, lo confesso, oh, cristo (ehm), lui poteva permettersi di dire “davanti a dio e agli uomini”, per me mezzo ateo un’emozione – e dentro di me mi ero ripromesso di passargli l’8 per mille per qualche annetto a venire. sono un uomo di parola, io.
June 10th, 2005 at 11:38 pm
Comunque ho sentito anche La
Loggia dire che “questa è materia troppo delicata per essere
decisa dal voto di un cittadino qualsiasi” (emmeicojoni…)
In ogni caso, 4 Sì… Perché Sì!
June 13th, 2005 at 10:12 am
mi candido a sostituire l’ecclesia nel percepimento del suo augusto 8 per 1000
June 15th, 2005 at 12:03 am
Arrivo tardi a dire la mia ma vorrei disilludervi sull’efficacia dei vostri intendimenti.
Come ha riportato la Gabanelli in Report, l’8 per mille dato allo Stato, rientra dalla finestra alla Chiesa cattolica e alle altre confessioni sotto forma di opere di ristrutturazioni e restauri che lo Stato, utilizzando la quota dell’8 per mille ad esso devoluta, effettua in favore di queste, in misura più o meno proporzionale al numero di adepti.