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Dagli al blogger
By matteo | July 1, 2005
Perché ogni volta che su Punto Informatico si parla di blog ci sono tanti tanti commenti cattivi cattivi sui blog?
Ad esempio oggi c’è un bel articolo sul Nanopublishing e:
Poi sono arrivati i Blog, ovvero chiacchiere e meditazioni personali messe in condivisione (ma poi: ci interessa davvero tanto sapere che Mario Rossi, stamattina, in metropolitana, pensava gia’ alle vacanze e ha saltato la fermata?)
Se poi Blog e’ una contrazione (di WebLog) perche’ i blogger non fanno una contrazione dei loro pensieri scrivendo poche righe al giorno? Sarebbe la dimostrazione che la capacita’ di sintesi – requisito fondamentale di chi fa giornalismo (ma loro rifulgono la professione) -si sarebbe impadronita della loro inarrestabile grafomania. *
Non sono molto d’accordo con quanto scrive l’articolo, in effetti non ricordo di aver mai letto un blog, né so di amici che lo abbiano mai fatto…. *
All’inizio credevo che fosse per il fatto che su PI scrive Mantellini e allora la gente… E sì che è un giornale tecnologico, quello. Ci rimango sempre male quando leggo queste cattiverie.
Topics: Dimmene tante | 8 Comments »
July 2nd, 2005 at 12:23 pm
tralaltro anche sull’articolo automarchettante ci sarebbe da discutere 🙂
July 4th, 2005 at 11:05 am
vorrei dire di più, ma mi sento in dovere di essere sintetico
July 4th, 2005 at 12:27 pm
ma ringrazziamo il cielo, che nell’epoca dei ragazzi cresciuti a pane ed SMS ci sia uno strumento che permetta a chi lo desidera di scrivere ovunque si trovi e di condividere i propri pensieri ed idee con chiunque.
July 4th, 2005 at 12:28 pm
p.s. le 2 zz sono una licenza poetica a sostegno della mia convinzione di ciò
July 5th, 2005 at 11:45 am
A me la mia mamma non me li dava mai gli sms col pane, al massimo al massimo la nutella.
July 5th, 2005 at 12:15 pm
I commenti sui blogs son cattivi perchè son cattivi i bloggers. Si sa.
July 5th, 2005 at 12:43 pm
il concetto è…un blogger scrive per gli altri o per se stesso?
Nel primo caso, è lecita la richiesta di sintesi. Nel secondo….no.
Un blog è giornalismo o “bisogno di scrivere”?
Per me, sempre la seconda.
(peraltro per la terza mi servirebbe l’imbottitura)
September 11th, 2005 at 2:36 am
cosa cambia se scrivi per gli altri o per te stesso se nessuno legge con attenzione o interesse ? Mai fatto un concerto senza pubblico?
Se questo e’ giornalismo Bruno Vespa ha il diritto di stare dove sta’.Se e’ bisogno di scrivere vuol dire che parecchia gente soffre di solitudine proprio come i ragazzini del pane con gli sms.Un amico/a no vero ? chi si assurge a giudice per decidere cosa e’ lecito e cosa non lo e’?
Per te Spiritum:ricordi vero che cio’ che si semina si raccoglie ? Non sono certo io quello che te lo deve rammentare dato che non sono degno neppure di legarti i calzari giusto ?
E’ un gioco di ruolo per over 15.Saggia musicista la vita e’ fuori dal blog l’hai detto tu