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Anoressiche ragazzette?
By matteo | July 11, 2005
Potrebbe esserci una rubrica ad hoc: “Gli insulti su Punto Informatico”. Scrive il caro Mantellini e subito giù a spalar merda. Passi che lo si possa immaginare come un ‘pensionato arteriosclerotico‘ (basterebbe cliccare sul link in calce al suo articolo per vedere le sue foto, poi uno ne trae le conseguenze che crede) ma sparare una generalizzazione come il sior Ultimo è una bella botta:
Il blog è adatto al “rumour”, è adatto al “gossip”, crea dei micromondi autoreferenziali dove l’autore tenta di sfamare il proprio ego e basta. Il 99% dei blog è in mano ad anoressiche ragazzette che pensano di essere star (il riferimendo a fatti e persone reali è puramente voluto).
Secondo me ha conosciuto una tipa che non glie l’ha data, e c’aveva un blog, ed ora è incazzato. Sarebbe come affermare, dopo aver visto di sfuggita una volta la Gazzetta dello sport, che tutti i calciatori son cafoni ignoranti pieni di soldi. Chi sarà mai la tizia alla quale fa riferimento?
Topics: Politica e politici | 31 Comments »
July 11th, 2005 at 8:18 pm
Non saprei… io sono tutto tranne che anoressica.
(Ah, ma io non ho neanche un blog, ora che ci penso).
July 11th, 2005 at 10:48 pm
Io sono fuori di 20 kg e ho la barba… cmq la maggior parte dei calciatori in effetti non sono proprio dei maître à penser 😉
July 12th, 2005 at 12:46 am
qualche ragazzina anoressica in effetti l’ho trovata. però sto tizio, deve anche averla racattata ch’era una schifezza. il brutto è che se n’è innamorato. sul nome sparo. ma, ammetto di saperlo, in effetti. è dandyna, o come cazzo si chiama
July 12th, 2005 at 12:47 am
però i calciatori no. come puoi dire a male di certe teste di cazzo!!!
July 12th, 2005 at 9:14 am
…c’è un fondo di verità su…le anoressiche, o cmq le fanciulle in crisi adolescenziale tardiva con ottima attitudine al protagonismo, sono una percentuale importante dei bloggeristi..che poi li si evitino come la lebbra ignorandone l’esistenza, xe n’altro par de maneghe….
Altra categoria sono i ragazzetti punk-metal-blablabla, con i siti di “musica propria”…il resto, è solo isoletta nell’oceano dell’ovvietà. Io sarei orgogliosa di rappresentare tale isoletta, fossi in Lei…e lascerei stare le altrui pene d’ammmore….
fla – ex anoressica, molto ex adolescente, protagonista in carica
July 12th, 2005 at 1:45 pm
Certo che, mettendo assieme tutti quelli che conosco e che non sono ragazzette né anoressiche, in quell’1% ci si sta molto molto pigiati, eh.
July 12th, 2005 at 4:34 pm
Non ho nulla da dire al riguardo, ma ci tengo a farvelo sapere.
July 12th, 2005 at 5:37 pm
Si avvicini, Madame.
July 12th, 2005 at 6:58 pm
guarda, sono stupito come uno come te, un brillantone, se la prenda tanto per dei pareri negativi sulla blogosfera (l’articolo di Nicoletti, il blog di Coniglione, ecc.). sono punti di vista, opinioni, in alcuni c’è del vero (l’articolo di nicoletti era programmaticamente negativo, ma anche molto ben argomentato, e sul calendario delle blogger mi ha strappato l’applauso, a dirla tutta), in altri solo pigrizia intellettuale e chiusa lì. o no?
July 12th, 2005 at 7:43 pm
Io sarei più propenso a credere al blog in mano a bulimici vista la quantità di post che vengono pubblicati sull’aggregator del Guru.
Proporrei di aggiungerlo tra i “temi che verranno” di cui al post precedente con un titolo del tipo “il blog come catarsi” (vedi punto 4)
July 12th, 2005 at 9:24 pm
capo… ma mi spieghi… a me che piaccion le anoressiche… com’è che si fa a trombarsele qui!
Bastardo! Prima mi fai promesse e poi mi abbandoni a me stesso!
Ciao tuo per sempre Sancio
July 12th, 2005 at 9:26 pm
ma come si fa qui a pubblicare un commento, razzista!
adesso ti mando una mimeil, vigliaccone
July 12th, 2005 at 9:26 pm
drogato
July 13th, 2005 at 9:46 am
@Caporale: è una questione complessa. Partendo dalle numerosissime provocazioni che si leggono – ormai giornalmente – su Punto Informatico circa i blogger sto cercando di capire quale sia l’approccio “degli esperti del settore informatico” (è una mia presunzione ipotizzando che i lettori di PI siano gente con le mani in pasta). Mi pare che sia estremamente negativo, ecco qua. Mi sto chiedendo il perché. Grazie per il brillantone ma non è che me la prenda dei parei di costoro, stragrande maggioranza di essi son anonimi che parlano di cose che conosco per sentito dire, però è un buon posto per vedere cosa gira come idee. Basta guardare la vera ferocia con la quale alcuni attaccano l’articolo di oggi che parla di kataweb e intervistano Valdemarin. Poi mica si può essere sempre brillantoni. O no?
@Ubik: parole sante. Un po’ li ho sempre invidiati, però, quelli che hanno tanto da dire.
@Adrix: sagace.
@Sphera: è un 1% XXL.
@Laflauta: radici venete? Parliamone.
July 13th, 2005 at 9:53 am
@Sancio: ciccione paranoico.
July 13th, 2005 at 12:14 pm
Comunque diciamoci la verità: i blog, come la fantascienza, seguono la legge di Sturgeon.
July 13th, 2005 at 12:52 pm
Mah. A volte la blogosfera mi fa pensare al detto “troppi galli nel pollaio”; non parlo solo di PI, ma anche di altri ambienti. Una tenzone continua, duelli, battibecchi, voglia di litigare, beccarsi, di dimostrare supremazia in questo o in quel campo. E mi spiace leggere certe cose, soprattutto quando vendo coinvolte in campi opposti persone che magari conosco e stimo molto. C’è posto per tutti nel web, per ogni opinione, ogni esperienza, ogni idea; basta sia intelligente ed urbana, dovrebbe essere una ricchezza comune, non una lotta continua.
Almeno, io la penso così. E me ne torno nel mio giardinetto. ;-*
July 13th, 2005 at 12:55 pm
@Darkripper: Commander, cosa significa esattamente Crud che non lo trovo in niuna parte?
July 13th, 2005 at 3:00 pm
spazzatura.
July 13th, 2005 at 4:23 pm
Sarà un riferimento alla Dandyna: una pseudo star.
July 13th, 2005 at 9:40 pm
medito tremenda vendetta!
Appena finita la dieta…
capellone schizofrenico
Un bacio
July 14th, 2005 at 8:36 am
….troppi galli nel pollaio informatico…pienamente d’accordo. Peraltro da sempre ritengo che un blog sia l’involuzione dei forum. Il confronto mancato, il voler gridare più forte di tutti, senza fondamentalmente badare alle risposte o tesi altrui, porta il futuro blogger a dire “okay, non gioco più, e mi porto via il pallone”.E si ritaglia un angolino (solitamente autocelebrativo e commentato dai soli tre amici pirla)che titolerà profondo, con l’auspicio (anzi, ci crede proprio..) di cambiare il mondo. E sedurre qualche anoressica.
ot per messer spiritum….veneziana pura, stia all’occhio.
July 14th, 2005 at 12:44 pm
@Laflauta: a me il mondo va bene anche così, non c’ho pretese. Verò comunque che, se mi giran le balle, porto via pallone e campo da calcio. Per un certo verso il bello è anche quello lì. Poi sulla forumizzazione dei blog tanto si è detto in passato, alcuni han persino tolto i commenti. Son sempre dell’idea che ci sia troppa e troppa enfasi attorno al coso qua e che ci si aspetti troppo da sè e dagli altri.
[OT] Della Serenissima, noi di Vicenza, siam stati servi per anni e anni. Come son contento di trovare una gran dama veneta qua.
July 14th, 2005 at 12:45 pm
@Laflauta: a pensarci bene: perché offtopic? Mica mai c’è stato un tema esatto trattato qua: il sentiero è tutto un OT, è la sua essenza esser OT.
July 14th, 2005 at 2:54 pm
….lusingata, messere, per il gran dama…
September 7th, 2005 at 6:03 am
ma andrea perche’ non te la trombi la gran dama ?
September 17th, 2005 at 3:51 pm
ciaooooooooo be a dirvi la verità ragazzi a volte ho pensato di diventare anorressica ma una cosa mi ha fatto cambiare idea IL MIO RAGAZZOOOO
September 17th, 2005 at 3:52 pm
RISPONDETEEEEEEEEEEEEEEE
September 19th, 2005 at 12:17 pm
ussignur…e questa da dove spunta?
October 23rd, 2005 at 10:37 pm
—Ristorante per anoressiche e bulimiche
Si chiama “Sehnsucht” (in italiano “nostalgia”) ed è il primo ristorante europeo per persone affette da anoressia e bulimia. La 32enne Katja Eichbaum, direttrice del locale inaugurato recentemente a Berlino, è una ex anoressica. Tutto è iniziato quando i suoi genitori si sono separati: la giovane poteva perdere 10 kg e recuperarli in un nonnulla prima di essere ricoverata. Oggi che il suo incubo è finito ha deciso di aprire una ristorante ad hoc.
Affinché il cliente non si senta un malato, non c’è niente all’entrata del locale o nel menu che faccia pensare a “Sehnsucht” come a un centro specializzato. «L’importante – spiega Katja – è che le ragazze facciano il primo passo e si decidano a provare il cibo. Inoltre, è proprio pensando a loro che il ristorante offre la possibilità di ordinare mezze porzioni».
Die Welt (Germania) —
e di questo cosa ne pensi,caro spiritum?
October 25th, 2005 at 5:15 pm
@Eloher: non saprei. E tu?