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Una volta su un milione
By matteo | July 15, 2005
Quante volte avrete detto anche voi: “Capita una volta su un milione”. Ed è capitato. So che quanto sto per raccontarvi nuocerà grandemente e gravemente sull’immagine che vi siete fatti del qui presente, ma è una vicenda buffa ed è outing di quello vero.
Ieri, verso le tre del pomeriggio. Ero in ufficio, da solo come sempre, comodamente seduto sulla potrona girevole, che lavoravo. Sento che si avvicina alla natura uscita una puzzetta aka scoreggia. Come sempre ho fatto nella mia vita, lascio che le cose abbiano il loro corso naturale. Poi un attimo: una sensazione strana, calda, nella mezzeria delle chiappe. Immediatamente ho serrato le paratie, ma una parte del danno era già stata fatta. Una sgommata, di modesta entità e consistenza (occorre essere rigorosi e scientifici nelle descrizioni), di un tot di centimetri con, ahimè, leggero alone sul pinocchietto color sabbia, per osmosi mi verrebbe da dire. Che fare? C’ho da lavorare, le 18.00 sono ancora lontane, per fortuna che c’è poca gente per gli uffici. Nel ricco gabinetto c’è tutto il necessario per ridare una dignità accettabile ai boxer e sgrezzare il pinocchietto, il caldo farà il resto.
Erano più di vent’anni che non mi cagavo addosso, ostia.
Topics: Si potrebbe dire outing | 22 Comments »
July 15th, 2005 at 1:46 pm
Bravo, così si fa.
July 15th, 2005 at 2:01 pm
Solidarizzo. Benché e purtuttavia accadimento sia rarissimo in vita adulta e non senescente, ed eziandio osservabile e sperimentabile, sporadicamente si manifesta. A ricordare che non solo pensiero carne e azione siamo, ma in più tubature e loro peristalsi.
July 15th, 2005 at 2:24 pm
io mi sono separata per molto meno.
la depenno dalla lista quindi, addio è stato bello.
July 15th, 2005 at 2:33 pm
@Laflauta: amami per quello che sono, se puoi.
July 15th, 2005 at 3:13 pm
immenso
July 15th, 2005 at 3:47 pm
I miei fratelli quelle di quel tipo le chiamavano “vestite”. Uno dei loro più sacri dogmi era (e penso sia tuttora) “se hai il dubbio che sia vestita, astieniti”.
July 15th, 2005 at 5:05 pm
@Sphera: non l’ho avuto il dubbio, cara Sphera. E tu come le chiami, quelle di quel tipo? Che non venga fuori la solita storia che le signore non le fanno, eh!
July 15th, 2005 at 9:15 pm
ecco, se poi passa uno di punto informatico e ti linka, a dimostrazione che nei blog tutti parlano delle loro cagate, non ti lamentare.
July 15th, 2005 at 9:29 pm
se la classe non è acqua? il tuo peto che cos’è stato?
July 17th, 2005 at 1:05 am
Ricordo una scena simile in uno dei due pierino con Alvaro Vitali. Voleva essere una citazione cinefila? 🙂
July 18th, 2005 at 12:10 pm
la cosa davvero scandalosa è che lei indossi un pinocchietto, ecco cosa
July 18th, 2005 at 1:58 pm
le signore non le fanno, ecche diamine, parola di bellafighejra. Non metteteci in mezzo, puzzoni.
(e non solo)
July 18th, 2005 at 6:18 pm
Questo outing è stato un errore spaventoso. Lei mi argomenta Dolce & Gabbana, è raccapricciante. (singulto)
July 19th, 2005 at 10:12 am
Fecilità (di Al Bano Carrisi).
Fecilità, è perder la mano, da uno spasmo lontano /
la fecilità è il tuo alone indecente che fa senso alla gente / la fecilità è macchiar gli slippini come i bambini, la fecilità, fecilità!
July 22nd, 2005 at 7:04 pm
l’ho già raccontata 1000 volte, ma qui cade a fagiolo.
Mio nonnno diceva: “non mi fido di nessuno, neanche di me stesso perché una volta pensavo di scoreggiare, invece mi sono cagato addosso!”
July 24th, 2005 at 3:19 am
sei stato illuminante.
July 27th, 2005 at 10:58 pm
“Me cago en el amor”
July 28th, 2005 at 12:45 pm
brutto energumeno aspettevo ad orecchie aperte (ho detto orecchie) un tuo gesto che non è mai arrivato.
Qui come un mozzicone gettato ad aspettare attaccto al mio telefono.
Prima me lo fai vedere e poi te ne vai….Stronzo chiamami************************ bacibà
sempretuo sancio
July 28th, 2005 at 2:21 pm
Ehm… meno ventidue
July 29th, 2005 at 11:49 am
divertente e ricco di suggestioni
July 30th, 2005 at 6:54 pm
Ti ricordi “scrivere l’essenziale”?
bene, ora c’è “scrivere l’essenziale 2005”, solo fino al 15 agosto
September 7th, 2005 at 5:53 am
giustamente le signorine fanno finta di farle…non sia mai piuttosto morire gonfie vero ? posso quasi credere che fino ai 30 40 anni tengano duro ma poi (e qui la letteratura si spreca)e’ tutto un crepitio scoppiettante e nel mio lavoro (e Spiritum puo’ confermare)si puo’ gia’ accennare al concetto di vasca biologica a cielo aperto. Chiaro il concetto ?