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    L’ingrediente

    By matteo | August 23, 2005

    Mio marito è un cuoco Barilla. Fa un sugo speciale. Così ci ho chiesto il segreto. E lui mi ha risposto: “Ma cara, il segreto lo sai: è la minchia! Quando il magma è pronto, nelle vasche da 150 ettolitri, ci poccio dentro la minchia per una decina di minuti, a mo’ di mestolo”.

    Ah, ecco il segreto di un siffatto squisitissimo sugo.

    Mi sembrava famigliare, in effetti.

    Topics: TV e spettacolo | 15 Comments »

    15 Responses to “L’ingrediente”

    1. laflauta Says:
      August 23rd, 2005 at 8:23 am

      io la amo. mi fa sbellicare alle 8.15 di mattina. potrei sposarla ( a las vegas).

    2. preci Says:
      August 23rd, 2005 at 2:43 pm

      a proposito di tivù

    3. Gatto Nero Says:
      August 23rd, 2005 at 3:07 pm

      Ma di chi parlate? 😀

    4. spiritum Says:
      August 23rd, 2005 at 5:09 pm

      @Gatto Nero: ma della pubblicità della Barilla!

      @Preci: un filino troppo immediato, ma non è male.

    5. ikthus Says:
      August 23rd, 2005 at 10:24 pm

      Ciao sono nuovo a queste esperienze ma volevo salutare Spiritum che illumina la notte sopra questa dilagante ignoranza che ci circonda e copre come un velo.Salute a te o mistral rigonius è un piacere risentirti dopo tanti anni forse dieci o forse di piu

    6. ikthus Says:
      August 23rd, 2005 at 10:31 pm

      dai Spiritum dove sei non avere paura voglio solo poter sentire ancora qualche perla di saggezza scaturire dai tuoi neuroni

    7. spiritum Says:
      August 24th, 2005 at 8:06 am

      @ikthus: ho capito che mi conosci, hai usato una delicatezza senza pari nel rilasciare particolari. Ora tocca a te darmi quanche indizio in più.

    8. Blob of the Blogs » Domande, segreti e rivelazioni. E Scalfarotto. Says:
      August 24th, 2005 at 10:49 am

      […] Ah, ecco il segreto di un siffatto squisitissimo sugo. Mi sembrava famigliare, in effetti. (spiritum) […]

    9. ikthus Says:
      August 27th, 2005 at 9:52 pm

      chiedo venia a tutti poiche io e la tecnologia non siamo propriamente affini per cui spero tu e i tuoi amici possiate comprendere e capire non mi sento proprio a mio agio tra tastiera e mouse però sono contento di avere la possibilità di sentirci via cavo.Tu vuoi altri indizi e li avrai.Non abito nel tuo circondario ma sei venuto piu’tu a casa mia che io da te.Agli inizi si giocava a biliardo e se non ricordo male eri anche una ciofeca con la stecca in mano giocavamo in quattro io te uè e mister quindici palle….Poi è arrivata la moda delle carte non ricordo se perdevi di piu’ a tressette o a scopone….Il resto alla prossima puntata

    10. laflauta Says:
      August 29th, 2005 at 10:09 am

      Evvai che si scoprono gli altarini di spiritum!!

      (e noi tutti siam qui ansiosi della prossima puntata, come no..)

    11. spiritum Says:
      August 29th, 2005 at 4:48 pm

      @ikthus: ti eri già tradito legando una mail ‘parlante’ al primo messaggio (basta fare 1+1, caro mio). Volevo vedere sino a che punto sapevi spingerti con la linguazza che ti ritrovi. Adesso o stai buono (ovvero ti trattieni nei limiti della decenza) o ti banno l’IP da dove scrivi così di devi collegare da casa, che tanto so non lo farai mai. Come vedi son sempre il solito carogna.

    12. ikthus Says:
      August 30th, 2005 at 5:22 pm

      vedo che qualcuno e’ interessato ai tuoi trascorsi da seminarista caro spiritum ma che mi venga a parlare tu di linguaccia e’ il colmo. tu che pur di ottenere un mezzo punto di voto avresti dato te stesso o la parte piu pelosa di te al primo bisognoso di passaggio. e poi scusa non mi sembra di aver usato un linguaggio scurrile o scatologico (te lo ricordi il greco vero ? mataiotes mataioteton kai ta panta mataiotes oppure il toro deinde…..).quindi si puo’dire serenamente ragazzi che quanto a papille gustative il nostro caro spiritum e’ proprio come l asfalto di un aeroporto in disuso.che ve lo dico a fare tutti o la maggior parte di voi lo conoscerete di persona il nostro caro ospite ma il mio scopo non e’ tanto giocare a “indovina chi”con lui ma solo chiaccherare di tanto in tanto con un vecchio amico o con altre persone che pensano di conoscerlo ma che bada ben alla fine di se’non fa’ cenno alcuno.caro mistral sono quasi convinto che ora sei un ‘altra persona ma chi ha vissuto con te e altri,intendiamoci non in una comune ma quasi, puo avere qualche dubbio a riguardo…..e quel destro che ti sei beccato per la tua petulanza ? il tuo stomaco l’ha digerito? perche’ l’ immagine che mi e’rimasta di quel episodio e’ quella di un panarotto o scarafaggio che dir si voglia a pancia in su che non riesce a girarsi…seriamente ,abbiamo condiviso tanto nel bene e nel male e tu vorresti rimuovere tutto solo perche’ mi permetto di ricordare insieme ? non so ‘ come la pensino gli altri ma mi sembra che una battuta non sia discriminante . per esempio vorrei sentire laflauta a proposito, se e’del tuo stesso parere .in quanto a staccare la corrente o la connessione penso tu sia al corrente che di computer ne hanno venduti molti in questi ultimi 20anni anzi ti diro di piu’ esiste un mio sito da qualche parte….

    13. spiritum Says:
      August 30th, 2005 at 5:38 pm

      @ikthus: allora, caro Piero, alcune cosette: non si scrive mai tutto in maiuscolo che corrisponde al gridare, lo sai (cerca il giro circa le netiquette e poi vedi). Per una volta te lo correggo, la seconda…

      Mi sa che ti sei fatto un’idea almeno balzana dei frequantatori di ‘sto posto: che mi conoscono son veramente pochi, pochi assai.

      Per il resto: non si può vivere di ricordi, lo sai.

    14. ikthus Says:
      August 31st, 2005 at 12:55 pm

      penso sia d’uopo o “per la bisogna” Spiritum, creare l’occasione per poterci scambiare qualche battuta al di fuori del mondo informatico magari davanti ad un bel bicchiere di birra cosa ne dici ?

    15. spiritum Says:
      August 31st, 2005 at 2:12 pm

      @ikthus: sempre a disposizione. Chiama, magari invita anche il ciccione, che altrimenti si sente escluso e comincia a scassare la minchia per mesi, e si fa una sana rimpatriata. Resto in attesa.