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Retorica circolare
By matteo | August 24, 2005
Matarrese (un uomo inaffondabile, pare) ieri nelle interviste (almeno quelle trasmesse dalle radio) sbraitava sulla spinosissima questione del calcio di sabato. Ad un certo punto la farneticazione totale, massima: vorrebbe portare ai Sindaci i libri delle società e vedere come le gestirebbero loro simili difficoltà. Sfortunatamente nessun giornalista ha aperto bocca, ma qui si rimedia subito – se si può aiutare una categoria alla canna del gas perché no – per fargli notare:
1. il calcio non è abbligatorio per legge: nè gestirlo (a tutti i livelli) nè seguirlo (se mi è sfuggito qualche editto fatemelo presente). Ne consgue hce è altamente probabile che i Sindaci abbiano cosettine più importanti da seguire quindi i libri contabili della sua amata società, il Matarrese e compagnia briscola, se li può tranquillamente tenere sulla scrivania o, in alternativa, arrotolarli e hooop;
2. se i giocatori si trovassero in difficoltà nel caso di sopressione o sospensione di qualsivoglia categoria e/o squadra, nel caso non siano stati avveduti formichine nello scorsa stagione, faccio presente che le due fonderie di Vicenza cercano disperatamente manodopera.
Il senso delle proporzioni pare evaporato, da quelle parti.
Topics: TV e spettacolo | 6 Comments »
August 24th, 2005 at 6:04 pm
ci sono anche le concerie di montebello, le cave di marmo della val chiampo. potrebbero anche fare i barboni. o decidere di appendere una corda ad un albero e volare nel regno dei cieli.
come darti torto, spiritum
August 24th, 2005 at 7:02 pm
Il solito luogo comune sul calcio?
August 25th, 2005 at 8:59 am
io, che seguo solo sotto tortura le vicende calcistiche, mi son imbattuta in Gentilini (sindaco di Treviso) che dichiarava guerra a Roma (ma sai che novità) per poter giocare al proprio stadio Tenni le partite di serie A. Tutto infervorato, occhietti schizzati di sangue, vocione da comizio (sarà leghista, ma a me ricorda sempre Peppone) e ditone brandito per aria. E certo. Quelle si che son motivazioni.
August 25th, 2005 at 2:41 pm
@preci: dicendomi: “Hai torto imbecille!”.
@superG: solito luogo comune sui luoghi comuni?
@Laflauta: la pregherei di non nominare siffatti personaggi qui.
August 25th, 2005 at 2:56 pm
no spiritum. volevo dire “c’hai ragione!!!” o meglio: “come si fa a darti torto, dopo un post del genere”
August 26th, 2005 at 8:31 am
sono in dubbio: intende Peppone o Gentilini?
…ok…ok….scusi….haia….scusi…haia…