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Malintesi e proteste
By matteo | January 3, 2006
Mi rammarica sempre pensare che qualcuno arriva da queste parti, tramite motore di ricerca, e rimane insoddisfatto per non aver trovato risposte adeguate. Perciò quando vedo che le chiavi di ricerca che qua conducono sono per il 34,22 % “puttane” e per il 14,62 “poppe” mi vien da pensare che almeno la metà di coloro che ivi giungono se ne vanno con le pive nel sacco. Mi conforta però vedere che finalmente si è smesso di cercare qua “outing” sperando di trovare chissà quale rivelazione su amori improbabili.
Restando in tema di trenini sto pensado seriamente di lanciare una campagna di reclutamento per azioni di protesta simili a quelle prodotte in Austria (con maschere di leader e leaderesse locali, chiaramente): ci sono candidate?
Topics: Un tempo era tutta campagna | 10 Comments »
January 4th, 2006 at 9:02 am
Consolati. Da me c’è uno che arriva regolarmente ogni 14 giorni cercando “buco del culo”. E ci casca due volte (2 visite). Non ho intenzione di azzardare oscenità, ma se non trovassi candidate protrei darti il suo IP. Per le azioni di protesta, dico.
January 4th, 2006 at 10:01 am
ma cosa vuole da me. tra cavalli e flauti a pelle, arrivano a me anche senza bisogno della rete.
January 4th, 2006 at 10:46 am
quella a cui fai riferimento non era un’azione di protesta, ma un progetto artistico per festeggiare la presidenza austriaca dell’unione europea. l’immagine che posti è di Carlos Aires, uno dei 75 giovani artisti europei selezionati. Carlos ha detto che voleva dare una rappresentazione incisiva dei processi di globalizzazione e, dopo le polemiche, ha ritirato la sua immagine dal progetto.
(oh, sono nipote di soldati imperial regi, cazzo, quando si parla di Austria bisogna essere precisi)
January 4th, 2006 at 11:22 am
@Marco: grazie, vediamo se si riesce prima a trovar candidate sicure, appuntamenti al buio mi fan un po’ paura.
@Laflauta: “flauti a pelle” è tutto un immaginario meraviglioso, in effetti.
@CaporaleReyes: scusa se ho offeso la tua sensibilità, eh. E’ una rappresentazione incisiva, in effetti, l’avevo visto come una specie di protesta, forse è eccessivo. Diciamo allora che sto cercando donzelle per “una rappresentazione incisiva dei processi di globalizzazione in chiave italiana”. ‘Mazza i precisini…
January 4th, 2006 at 11:28 am
hai già sentito Jim e signora?
January 4th, 2006 at 11:33 am
@CaporaleReyes: preferirei essere l’unico maschio del trio, sai.
January 4th, 2006 at 12:33 pm
“una rappresentazione incisiva dei processi di globalizzazione in chiave italiana”.
Ah, io pensavo intendesse un allegro rito orgiastico. Se è così politico allora ritiro la candidatura.
January 4th, 2006 at 1:02 pm
@Laflauta: non faccia così, suvvia, è solo questione di punti di vista e di etichette.
January 5th, 2006 at 5:41 pm
Mi piacciono le rappresentazioni, ma eviterei gli incisivi: tagliano.
January 6th, 2006 at 3:42 pm
Contesto l’uso becero (presenza di attori indecenti) di un atto elegante (sodomia). Il terzetto in questione andava rappresentato nell’atto di pulire cessi intasati di un motel a Tijuana; preferibilmente a mani nude.