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Il “Grande fratello” sul divano/2
By matteo | January 20, 2006
Dai primi movimenti ci sono forti probabilità che la presente versione del reality viri verso il pecoreccio, se non addirittura verso il trash più duro. Scherzi e battute grasse si sprecano e i curatori (sic!) sono riuniti in pianta stabile per evitare scandali improponibili. Ora, dopo essersi inseriti nell’ambiente (e non solo) è il momento di presentare ad uno ad uno i concorrenti.
Galanteria vuole che lo si faccia a partire dalle donzelle.
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Concetta: 25 anni, di Trento, terza di tre sorelle, licenza media, disoccupata e poliassuntrice si sostanze psicotrope. Viene da una famiglia problematica: il padre, con gravi problemi psichiatrici, picchia la madre, logorroica e le due sorelle più grandi, entrambe eroinomani, picchiano Concetta. Ha detto prima di varcare la soglia della casa: “I dottori continuano a consigliarmi di entrare in comunità: in questa- se va bene – ci faccio pure un po’ di grano…”. Le malelingue dicono che abbia superato le selezione elargendo le sue grazie ai giurati maschi. |
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Elisabetta detta Betta: 25 anni, di un piccolo paesino nel rodigino, figlia unica di una famiglia perbene. Il suo più grande rimpianto? Non aver mai imparato la tabellina del 7. La sua più grande conquista? Aver imparato la tabellina del 6. Non ha una grande familiarità col bon ton e si vede subito. Non si considera una bella oca, semplicemente una ragazza semplice che ama divertirsi. Ha partecipato alle ultime 6 edizioni di Miss Italia arrivando però sempre tardi alle convocazioni. |
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Tàbita: 25 anni, di Cernusco sul Naviglio, originaria di una piccola valle bergamasca, studentessa di architettura. Il suo marcato accento bergamasco, del quale va particolarmente fiera, le ha fatto meritare immediatamente il soprannome di “pantera celtica”. Durante le selezioni ha convinto tutti dicendo: “E’ ora di finirla con questo razzismo, con l’ostracismo preconcetto verso i diversi: anche una bergamasca ha diritto di avere una chance, anche se non si capisce un cazzo quando parla in dialetto!”. Da grande vuol fare l’odontotecnico e poi buttarsi in politica. |
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Le sorelle Esterina e Caterina: i curatori hanno voluto inserire un elemento di grande novità in questa edizione permettendo a due sorelle di partecipare assieme. Esterina, 25 nata in gennaio e Caterina, 25 anni nata in novembre (però, la mamma eh, tan tan!) vengono da Bollo, un piccolo paesino delle Marche. Entrambe ballerine di lap dance, sono celebri in zona per il numero del serpente a due teste. In casa hanno promesso di farne vedere delle belle o, per lo meno, di farle vedere. |
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Rossella: 25 anni, di Napoli, impiegata presso un callcenter, blogger. Dato l’enorme successo dei blog, soprattutto presso il pubblico giovanile, gli organizzatori hanno reclutato la talentuosa e affascinante ragazza che, in rete, si nasconde dietro lo pseudonimo di Hotel Messico. E’ già un cult la sua prima farse all’entrata nella casa: “Dov’è il bancone e, soprattutto, sanno fare il Negroni qua?”. Sopra il suo letto ha attaccato un biglietto con su scritto: Il mio dna ha una struttura instabile, non nel senso delle molecole, ma in senso emotivo. Le sue compagne l’hanno già eletta capoclasse. |
Topics: TV e spettacolo | 5 Comments »
January 21st, 2006 at 3:22 pm
cazzo il direttore!!! io tifo Rossella
January 22nd, 2006 at 2:58 pm
Io confermo Concetta, che tra le altre cose mi sembra già oggetto di pesanti calunnie, poverina.
E poi la comunità diventa pure terapeutica, quindi meglio ci rimanga il più possibile.
January 22nd, 2006 at 7:26 pm
E’ caduta la copertura. Passare al piano B.
January 23rd, 2006 at 12:29 pm
Ma nessuna “cinesina di Pechino”???
January 24th, 2006 at 11:24 am
@unageisha: ti risulta che ci siano Barbie di quel tipo in vendita qua?