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Più umiltà, per cortesia
By matteo | April 24, 2006
Una delle caratteristiche che meno reggo nei ragazzotti che frequento in questi giorni è racchiudibile nel “fattore U“. Il tossico, se gli chiedi se è un tuttologo ti risponde: “Anche”. Se uno ha visto un badile, una cariola e della malta per più di 3 ore ti dice che ha fatto per 3 anni il muratore. Va da sè che sa tutto di: malta fina, ponteggi, scavi, restauri e architettura tutta. Salvo ammalarsi al primo bagno di realtà del settore, e scappare via, in qualunque modo e maniera. E ostenta a pieni polmoni questa sicumera, mica di sfuggita.
Adesso: generalizzare è brutto ma o mi son capitati 25 geni omniscenti su 27 (bella botta di culo, vero?) oppure ci ho preso un bel po’ sulla storia e la conseguente analisi sociologica.
Topics: Marketing | 5 Comments »
April 27th, 2006 at 10:59 am
okay, fattore U. ma U de che?
April 28th, 2006 at 11:59 am
come U de ke? U per Umiltà no?
April 28th, 2006 at 1:41 pm
E dire che é scritto nel titolo del post.. non dovrebbe essere difficile da capire..
(Secondo me non é una questione di umiltà, ma di flessibilità e curriculum..)
April 28th, 2006 at 6:21 pm
@Laflauta: bene hanno risposto sotto, direi. U sta per umiltà, ma sarebbe più preciso dire “sendo di realtà”.
@Marco: in parte di flessibilità, soprattutto di capire i propri limiti. La dipendenza però lima tanto il senso della realtà, direi.
May 11th, 2006 at 12:08 pm
mica vorrà che oltre il post mi legga pure il titolo??
troppo pretenzioso, messere, troppo.