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Cosa vi ricorda?
By matteo | August 30, 2006
L’indovinello è da poco, se siete sintonizzati con le robine che vanno per la maggiore, soprattutto tra i giovani. Converrete (soprattutto se ingrandite la foto) che balza subito agli occhi la straordinaria similitudine e somiglianza con l’oggetto tanto cantato e decantato anche (e soprattutto) dai migliori tra noi. Non oso nemmeno citarne il nome, per non incorrere nel delitto di lesa maesta ma, se provate a raschiare le scritte bianche a piè d’oggetto con la vostra fervida fantasia ditemi se non è quasi impossibile distinguere questo dall’altro. A prima vista, senza offendere la pregevole azienda che l’ha prodotto, parrebbe una versione trash (almeno così m’ha detto uno culture delle tendenze), una copia scopiazzata, un surrogato. Secondo Labranca il trash si può definire come
l’emulazione fallita di un modello culturale alto, cioè il risultato di un’operazione caratterizzata da altre ambizioni che, per vari motivi, vengono quasi completamente disattese.
Ed è qui che scatta l’orgoglio del felice possessore (il qui presente, nel caso). Mi pregio di snocciolarvi le differenze, in una recensione raffazzonata col solito puntiglio scientifico.
Il lettorino Brondi MP4, nella versione ad 1 GB (mi pare che ci sia solo questa, a dire il vero), è solo 1 millimetro più imgombrante, in spessore, dell’altro (70 contro 69), c’ha uno schermetto sostanzialmente uguale, riproduce una pacca di formati audio e video (persino con un suo convertitore che le li prepara e te li impacchetta a dovere). Cosa uno se ne faccia di un video visto in un francobollo così rimane un mistero, metti però che ci sia chi c’ha l’urgenza di tirarsi dei pipponi d’un certo livello al cesso al lavoro e non c’ha l’ispirazione può sempre scaricarsi “Quell’ingorda della Gina” e autostimolarsi con lettorino. Non so il discorso del registrare, non ho capito se l’altro c’ha la funzione o meno, il Brondi sì. Le due differenze sostanziali che mi urge sottoporvi sono: la radio ed il prezzo. E’ il terzo lettorino portatile che uso: il primo era una radiolina con pila sul davanti (in regalo con una rivista), il secondo un Creative Muvo con radio ed il terzo ‘sto qua. Una lettore senza la radio mi pare monco e depotenziato, è una specie di conditio sine qua non per la presa in considerazione. L’MP4 ha la possibilità di avere una botta di stazioni preselezionate e la ricezione (verificata nelle medesime zone) è uguale a quella del Creative. Il prezzo: l’ho trovato ad una promozione ad € 69,00 (credo un colpo di culo, visto il prezzo normale, generalmente un 30-40 euro più alto, meno della metà di uno degli altri, poi). Per quanto concerne la struttura del software, l’userfriendlyllezza non saprei fare un paragone dato che non ho mai usato uno degli altri: i tasti rispondono bene, i menu del Brondi sono minimali, facili da capire e memorizzare, lo schermetto molto leggibile, il suono ottimo per le mie orecchie (non certo un metro di paragone valido). Insomma: mi sento di consigliarlo a chi si ritrova nel target, c’ha qualche deca in meno in tasca e gli piace ascoltare la radio. Un solo neo: il nome, un filino di fantasia in più forse non avrebbe guastato.
Qui la descrizione completa con le caratteristiche tecniche.
Topics: E' la tecnologia, baby | 13 Comments »
August 30th, 2006 at 3:01 pm
… un po’ come le MADIGAN…
August 31st, 2006 at 8:04 am
capo… ma perchè non si parla mai di qualche cosa di CULturalmente più elevato qui?
Mah… ossequi
August 31st, 2006 at 9:36 am
@sancio: è per tener adeguatamente basso il livello.
@supergiovane: meno trash, però.
September 1st, 2006 at 8:10 pm
Appena lo avvisto giuro che lo compro.
proprio perchè mon è l’altro, oltre al fatto che mi serve un nuovo lettore mp3. 🙂
September 2nd, 2006 at 7:31 pm
@Insane Soul: è un ragionamento, quello del “non è l’altro”, che ho già sentito a questo proposito. Evidentemente l’altro suscita grande passione e grandi risentimenti.
September 4th, 2006 at 10:41 am
Quando ti si romperà all’improvviso ne riparleremo.
Io comunque sono felice possessore di un iPod 3G da diversi anni. Nel frattempo ho un amico che con la storia che ‘costa troppo’ ne ha cambiati almeno 3 di marche più o meno scrause, tutti durati un anno o poco più, e spendendo complessivamente di sicuro di più del mio ‘investimento’ iniziale. Chi è il coglione?
September 4th, 2006 at 10:44 am
P.S. dovendo prendere un lettore mp3 non-Apple, almeno prendetelo compatibile con lo standard PlaysForSure.
September 4th, 2006 at 11:17 am
@darkripper: e la radio? Immagino che non l’ascolti sul tuo ipod. Per quanto concerne la compatibilità grossomodo mi basta che suoni gli mp3, semplicistico, se vuoi, ma efficace. Parliamo poi della meccanica: l’ipod tuo ha una memoria flash o altro? Perché andando via in mtb non è che si vada tanto tranquilli, capitomboli compresi. Ne consegue che è necessario sia garantita una certa solidità dello strumento. Poi non mi permetterei mai di metter il naso e dare giudizi di valore sulle tue amicizie, non siamo così in confidenza 😉
September 4th, 2006 at 6:13 pm
Non mi riferivo a te, ma al mio amico che si è comprato tre lettori differenti 🙂
September 4th, 2006 at 7:35 pm
@Darkripper: appunto, tu l’hai apostrofato così, il tuo amico, con una domanda retorica… Non rispondi sulla questione “radio”, però.
September 5th, 2006 at 6:31 pm
L’ho già spiegata la mia posizione: tendenzialmente preferisco rinunciare ad una feature in più ma acquistare un prodotto di una casa che conosco e il cui servizio di assistenza sia almeno sufficiente. Inoltre ho una piccola regola non scritta che dice ‘quando compri un oggetto tecnologico compralo di una marca che è esperta di quel tipo di oggetto’. Le volte che ho violato questa regola (tipo quando ho comprato un lettore dvd-divx Waitec) mi sono sempre fatto del male.
P.S. PlaysforSure ha senso perchè visto che non sai se e come un domani usciranno i driver di Brondi per Windows Vista, è meglio premunirsi e acquistare un lettore compatibile con uno standard di Microsoft, no?
September 5th, 2006 at 8:58 pm
@Darkripper: d’accordo su tutto, in linea di massima. Il problema si fa “scottante” quando quella feature diventa – tendenzialmente – uno dei motivi dell’acquisto.
September 18th, 2006 at 1:59 pm
Ottimo acquisto. Primo perche’ costa meta’ dell’altro, secondo perche’ ha la radio,terzo perche’ e l’altro. Un neo..non da poco, quando avrete caricato i vostri due-trecento file per trovarli non vi e’ altro rimedio che scorrerli tutti ad uno alla volta…
Gio’