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    La libertà è la cura

    By matteo | February 11, 2004

    mani.gifLo vedi
    subito uno che è timido o impacciato o imbarazzato da come tiene le mani.
    Certi le anestetizzano prima di uscire, se sanno che devono incontrare qualcuno
    che potrebbe imbarazzarli, e alla sera devono andare al pronto soccorso perché
    cominciano a comparire i primi segni di cancrena. Altri le fanno turbinare sino
    a diventar paonazze creando una miniperturbazione che li segue costantemente.
    Personalmente, attorno ai venta’anni, ho fatto una scelta (coraggiosa per quei
    tempi): ho dato loro completa libertà. Ho detto: se non state lavorando,
    o tenendo il volante dell’auto o il manubrio della moto o della bici, insomma
    se non siete richieste all’opera fate un po’ come vi pare. Certo, ho messo dei
    paletti: niente palpate al culo delle ragazze se non certe di essere non viste
    (non da me, dagli altri), necessità di toccare i maroni o cercare ferro
    in caso di eventi e/o incontri che ingenerano paure scaramentiche ancestrali.
    Poco altro. Devo dire che mi son sempre trovato bene. Alcune volte le ho colte
    in situazioni al limite, tipo quando lasciano le dita a ravanare nel naso come
    i bimbi quando cercano le sorprese nei Kinder, altre volte concedono un’eccessiva
    visibilità al dito medio, a dispetto degli altri quattro, in occasioni
    di incontri fortuiti con esiti sgradevoli. Tutto sommato niente di particolare.
    Hanno anche imparato da sole a simulare, con moto pacato e regolare, pratiche
    di onanismo figurativo per schernire o, tese e diritte e parallele, ad indicare
    il basso ventre, con movimento dall’alto al basso per dimostrare disappunto.
    Insomma, mi sento di consigliarlo a tutti: lasciate libertà alle vostre
    mani e l’imbarazzo per la postura se na va da solo. Mi son sempre trovato bene.

    Topics: Dimmene tante | 6 Comments »

    6 Responses to “La libertà è la cura”

    1. Effe Says:
      February 11th, 2004 at 12:45 pm

      Se non ci diamo una mano tra di noi…

    2. sphera Says:
      February 11th, 2004 at 1:06 pm

      Non sappia la tua destra quello che fa la tua sinistra. O era il contrario? O era “sappia”?

    3. Effe Says:
      February 11th, 2004 at 1:45 pm

      Seppia?

    4. supergiovane Says:
      February 11th, 2004 at 2:41 pm

      onanismo onanismo!!!!

    5. Squonk Says:
      February 11th, 2004 at 3:00 pm

      Simulare?

    6. spiritum Says:
      February 11th, 2004 at 6:44 pm

      Oh Squonk, si sa che sei personcina fine assai ma hai mai fatto il gesto di “fammi una pippa”? Come lo avresti descritto tu? Ho messo pure il “figurato”! Cos’è la storia della seppia?