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    Blogger: se lo conosci lo insulti Continua…

    By matteo | February 20, 2003

    Blogger: se lo conosci lo insulti

    Continua la mia indagine, novello ISTAT, su quanti conoscono i blog: son sempre a zero. Intanto, già postato da Mantellini, ecco alcuni insulti (Massimo, che è un signore oltre che un giornalista, la chiama “definizione di blog”) da un anonimo forumista di Punto-informatico:


    Quindi noi, che quasi ogni giorno superiamo il guado del leggere per passare a scrivere, cosa diventiamo?
    Per me la rete senza tutti quelli nei miei link e molti altri, anche senza quel campion di bon ton di Big Man, per dire, sarebbe davvero più povera o, quanto meno, decisamente meno interessante. Certo che il signore è andato giù pesante, quasi quasi rimpiango Formenti.
    Scusami carino, ho appena contribuito ad aumentare la
    , non volermene.

    Topics: Uncategorized | 2 Comments »

    2 Responses to “Blogger: se lo conosci lo insulti Continua…”

    1. gonio Says:
      February 20th, 2003 at 7:29 pm

      partirei da una rivalutazione dell’operazione culturale di Mr Bigman (un occhio alla sua ultima release del b-log), proseguirei per una approfondita valutazione delle ultime dispute (cavilloso-condominiali) del signor guardianodelfaro, planerei sull’educazione sentimentale in pubblico di maryjaneforever2003 (splinderiana dell’anno con paginone centrale). Considerate tutte queste aggravanti, mi sento comunque di pontificare che l’anonimo citato è l’ennesimo esemplare di custode templare della conoscenza elitaria di impianto pseudoplatonico [tks to basic culture simulator by leonardo]. Ovvero, con volterriana tolleranza e cuoresca reminescenza, una distinta testa di cazzo.

    2. spiritum Says:
      February 21st, 2003 at 8:34 am

      Certo che però fa specie che o non si conosce la blogsfera o ci si sputa sopra alla grande. Perché questo accanimento? Forse, senza che ci si renda conto, stiamo partecipando a “qualcosa di unico e di grande” come cantava Dalla? Vabbè torno a casa e mi rimetto in mutande, il silenzio mi sta…

      La conosci vero?