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    Questa pazza, pazza blogsfera La blogsfera…

    By matteo | March 6, 2003

    Questa pazza, pazza blogsfera La blogsfera è la foresta e tutti noi blogger i suoi abitanti: vi scorrazziamo dentro, con anello al naso ed osso arrotolato tra i capelli, alcuni soli, alcuni in piccole tribù. Così, iIn un insano intento cataloghistico mi son preso la briga, di mia sponte, di fare una personalissima mappatura della blogsfera stessa: mi son sentito Gonio per un paio d’ore e via a macinare. Sarà quella pazza pazza voglia di aggregazione che tanti sta cogliendo (ed il merito va prima di tutto al signor GG) sarà una deviazione personale, ma mi son buttato con tutto me stesso nell’impresa ed ecco a voi l’opera. Procederò com metodo matematico-antropologico, ma prima però alcune semplici avvertenze per l’uso: 1. il criterio ispiratore poggia su due opinabilissmi postulati: a. se un blog linka un secondo blog (nel senso che lo mette in bella vista tra i suoi link preferiti, nelle diverse formule adottabili), commenta con regolarità i post di questo secondo (almeno mezza dozzina di commenti in giro nell’ultimo periodo) e lo cita spesso nei suoi è probabile che al primo piaccia il secondo b. se è alta la frequenza dei commenti di un gruppo di blogger ai post di un dato blog si può definire dato blog come “punto di incontro”. 2. ogni “classificazione” ha un valore assolutamente neutro, lungi da me qualsivoglia intento valutativo, lo stesso vale per il tentativo di spiegazione che segue 3. mi sono ispirato anche alla classificazione dei link di Blog Notes 4. la mappatura non ha né criteri di esaustività né di correttezza (ovvero NON ho visitato tutti i blog italiani ed è abbastanza probabile che NON ci abbia preso negli incasellamenti). Premessa generale Dato che alcuni blog sono citati praticamente ovunque, visitati e commentati dal mondo intero, non c’ho colto una particolare tribù di riferimento. Mi è sembrato riduttivo, oltre che un azzardo indelicato, cercare di ficcarli a forza dentro una casellina, soprattutto quando si tratta di calibri del tipo di Sofri, Gnueconomy, Brodoprimordiale, Matellini o BlogNotes verso i quali nutro un timore reverenziale: loro sono i supremi tregoni. Mi sono qiundi concetrato più su alcune tribù che mi son parse già ben delineate e che rispondevano al criterio 1 sia all’ a. che al b. Il fatto che si visiti con assiduità un blog, si interagisca con il tenutario con solerzia non fa sì che si possa configurare il tutto come “tribù” ma se osservate con attenzione cosa succede quasi sempre dalla dolce Personalità vi rendete conto che la cosa assume connotazione singolare e poi son partito con cotanta metafora, di conseguenza ecco l’artefatto. Con “capoclan” intendo il blog più frequentato del gruppo, al quale spesso gli “aderenti” fanno riferimento sia con link nei post che con copiosi commenti. Le tribù (vedasi avvertenza 2) Intimisti. Sono coloro che scrivono della propria vita, ma non solo, spesso si frequentano anche via mail (c’è scritto in alcuni post). Si scambiano spessissimo impressioni che vanno al di là del post commentato. Usano un linguaggio soft, template delicati, aggiornano il blog assai di frequente. Spesso nell’about del loro blog si trovano le parole “diario”, “pensieri”, “emozioni”. Capoclan:Personalità Confusa (che ha quasi sempre commenti in doppia cifra) Aderenti:Afrodite, Monacoerrante, Patchwork, Billiejoe, Janex, Groucho, Checkpoint Charlie, Virtualblog, Ciampaglia, Dulcinea, Scarabocchi, Segretaria Marketing,Marta, Tentativo di fuga, la vita istruzioni…, due. Sentimentali. Sono coloro che scrivono soprattutto della propria vita, ed hanno caratteristiche analoghe agli intimisti. Anche loro usano un linguaggio soft, template delicati, aggiornano il blog assai di frequente e non si fanno toccare più di tanto dalle tenatiche squisitamente blogghiane (tipo blog aggregator). Parrebbe che ci fosse anche una certa frequentazione “reale”. La Pizia però non ha i commenti e ciò impalla il postulato 1. ma se leggete questo che ha scritto: Festa mascherata da Biccio e Betta. Lui che aspettava da una vita di vestirsi da borg, e lei perfetta nei panni della piccola Mercoledì Addams. Wile e la Jena, alias Capitan Harlock ed Esmeralda, hanno battuto tutti pero’. Io e la Cri siamo vestite da ragazzine stupide e felici. Il suo benzinaio e il mio supereroe si aggirano per la festa insieme ad Arsenio Bravuomo, con il quale non ho bisogno di parlare per sapere che mi piace, basta la sua camicia infilata al contrario, e altre cose che oggi non so dire per via del titolo. Capoclan: La Pizia. Aderenti: Biccio,Betta,Wile e la Jena, Cri, Arsenio Bravuomo e altri. Scatologici. (non è stato facile trovare un termine neutro). Un nutrito gruppo di appassionati di temi legati a processi biologici comuni. Usano uno linguaggio secco, colorito ed un tantino aggressivo (capite il mio imbarazzo nella descrizione?). Per questo clan ringrazoi anche lo splendido lavoro fatto da Gonio. Capoclan: Big Man. Aderenti: Toporagno, Ipno, Carnefresca, sono incerto circa: Leli, Heela. Ora alcuni clan che sono accumunabili più per via dello stile, della modalità di scrittura, degli interessi che da un qualche leader di riferimento. Pensatori. Perseguono una loro personalissima poetica ma interagiscono volentieri con le altre tribù. Hanno uno stile molto personale, spesso scrivono post lunghi, ed aggiornano due-tre volte la settimana, ma non è una regola uguale per tutti. Vivono e si alimentano di notizie, magari ricamando sulla blogsfera. Aderenti: (qui nel senso che fanno parte della categoria) Gonio, Leonardo, AranciaTV, Onino, Falsoidilio, Momo,4 Banalitaten, Fuori dal coro, MB (anche se è un caso letterario a parte, mi vien da dire). Non allineati. Seguono un filone del tutto orginale, e sono piccoli universi a sè come Zop (con i suoi esercizi di stile) o Uiallalla o Zu (i secondi due soprattutto per il fatto che, nonostante li segua con una certa costanza, stento ad orientarmi dentro). So che c’è un’altra enorme foresta più in là, con massaie, boscaioli, supergiovani, quelli però un’altra volta. Ed ora tutti in coro, attorno al grande fuoco: Onga Bonga, Onga Bonga.

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