I cinque giorni del post Storia di un…

Martedì – ore 22.00 circa. Son in giro, come un agnello spensierato tra i beati pascoli del web, brucando tra blog e portaloni, quando mi coglie un sussulto: mi par di avere un’idea, una buona idea, probabilmente una grande idea sul come sintetizzare a mo’ di metafora il blogmondo. Parto, al grido di “La descrivo io la blogsfera”, a macinare tra copia&incolla e stridore di meningi.

Mercoledì – ore 20.00 circa. Il post sta crescendo veramente bene, lo nutro come un figlio, taglio e cucio idee, leggo commenti, apro finestre, forzo Google al massimo: è quasi tutto pronto. Domani un paio di rifiniture ed è bello che confezionato: sono del tutto posseduto dallo spirito gonico, mi sento un novello runimante.

Giovedì – ore 21.00 circa. Tutto è pronto. Un’ultima letta per assicurarmi di non aver lasciato troppi beccanotti in giro e via. E all’improvviso il sentiero non è più giusto, figuriamoci riuscire ad imboccarlo. Come? Cosa? Perché? Splinder non lo vuole, qualcosa che non capisco forse, pare, sembrerebbe “troppo lungo”. Sì, ma cosa? Provo di tutto per un’ora e mezzo: taglio qui, accorcio là, prima un pezzo, poi un altro, senza link, con meno link. Niente, sempre il solito fottuto messaggio (lo vedete nel post sotto accuratamente commentato da alcuni luminari di passaggio). Bisogna reagire, il bimbo comincia ad andare in sofferenza. Passo alla controffensiva: sul blog di servizio caccio lì un messaggio e attendo impaziente.

Venerdì – ore 23.00 circa. Sono stremato: giornata fitta fitta di consultazioni, tra mail a Splinder e geremiadi presso altolocati guru del bit. Niente, non ci sono nuove. Sto perdendo l’entusiamo, anche a causa della serata passata tra disinfestazioni su di un portatile di un amico fisioterapista (tutti i dialer del mondo), politica e storie vere con il medesimo e l’idraulico di fiducia (strane frequentazioni, vero?), alcuni bicchierini del santo frutto del malto. Il bimbo sta svoltando l’occhietto all’insù. Lo sto perdendo, aiuto, aiuto.

Sabato, ore 11.00. Non riesco più a guardarlo, quel post, il dolore mi ha trafitto. Se qualcuno fosse interessato l’ho seppellito qui. Amen.