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    A muso duro (ovvero ‘invidia da counter’)

    By matteo | February 16, 2004

    mani.gifNo, a tutto
    c’è un limite, ecchecazzo! Non puoi umiliarmi, tutti i giorni, entrando
    in ufficio, dicemdomi, col sorriso che ti apre il grugno per lungo, "Ieri
    ho avuto 145 milioni di accessi unici, 547 miliardi di reload, mille mille migliaia
    di commenti ad ogni post, anche quelli dello scorso anno!". Lo so che sei
    bravo ma, permettemi, la cosa mi dà fastidio. E non è solo invidia,
    chiaro, è che esalti smisuratamente la mia pochezza. Perciò, sii
    buono, lasciami perdere: sono un blogger fallito, mi dispiace per te, rinnegami
    come padre, togli i link dalle tue pagine, fai quello che vuoi ma smettila di
    umiliarmi. Lo sai, mi perplimo, se continui. Gli fo, all’ennesimo muso duro
    colmo di numeri incredibili e record di ogni genere:
    – M’hai rotto le balle, Preci. Questa sera ti tiro su un buridòn, almeno
    mi sfogo, abbia pazenza.
    Preci: No,
    non mi puoi attaccare. Ma dai, son come Ginetto T., lo scemo di D. Passa ogni
    giorno dal centro con la graziella e sei bottiglie di birra da mezzo nel cestino,
    zigzagando che è un miracolo non tirarlo sotto con la macchina. Ferma
    tutte le ragazze del paese e gli dice ‘Ti amo cara". Sa solo quelle tre
    parole lì. Così puoi pretendere, da Ginetto, che vada diritto
    in bici, che dica qualcosa di diverso alle ragazze. Io son così, non
    mi puoi attaccare. Sai che produco solo fuffa. Ciao, vado.

    E no, carino, non me la vendi così, carino. Ti bulli e poi tiri indietro
    la mano, mi chiami "mio padre" e mi accoltelli con il counter. Ricordate
    tutti: mai, mai istigare un collega ad aprire un blog se, anche solo lontanamente,
    pensate che possa diventare più bravo di voi. Sopratutto se lavorate
    nello stesso ufficio.

    Topics: Amici & amiche | 7 Comments »

    7 Responses to “A muso duro (ovvero ‘invidia da counter’)”

    1. netta Says:
      February 16th, 2004 at 11:56 pm

      NON CI POSSO CREDERE!!!..è sempre e solo una questione di quantità..

    2. riccionascosto Says:
      February 17th, 2004 at 9:33 am

      Ma quanti figli ha, Colonnello? E poi quest’invidia non è da lei… e siete due tipi di blogger differenti.

    3. spiritum Says:
      February 17th, 2004 at 9:45 am

      Netta: è sempre e solo “questione di felling, solo di feeling, ah, aa ah, aaaaaah”. La battaglia vera, incrociando i peni in sengo di sfida, la facciamo ogni giorno dal vero.
      Riccio: è tutto un gioco di nick. Il furbone è una scatola cinese, se mi son fatto capire…

    4. supergiovane Says:
      February 17th, 2004 at 10:00 am

      eh eh eh (rido sotto il baffo)

    5. riccionascosto Says:
      February 17th, 2004 at 10:12 am

      Nel senso che per volare usa il roipnol?

    6. Effe Says:
      February 17th, 2004 at 11:46 am

      Preci è Brontolo? (oppure è lei, il che è lo stesso)

    7. spiritum Says:
      February 17th, 2004 at 12:12 pm

      Riccio: esattamente!