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Ma che bella la pubblicità! …
By matteo | June 4, 2003
Ma che bella la pubblicità!
Nel torpore pre-estivo, tra le panzanate ed il Reno, la matrigna TV regala
soprattutto dei gran spot. Oggi, in veste di critico d’un certo rilievo
(so che son battute che possono essere il pane per cose che come queste o quello, ma sono
incontinente) vorrei sottoporvi una imho-analisi dei due seguenti.
Spot “3”. Sarebbe interessante
capire cosa spinge i pubblicitari a dare ‘sta vezzosa immagine delle bellone
che popolano gli spot delle compagnie di telefonia mobile (la tipa di TIM è
stata massacrata da X§ qualche tempo fa, se volete divertirvi è
qui): fancazziste e affamate di uomini. Mi pare però un’idea pericolosa
(per l’azienda pubblicizzata) quella espressa nell’ultimo spot di 3:
direi che si potrebbe sintetizzare così: “Nessuno sano di mente
comprerebbe un telefono di 3, al massimo te lo possono regale delle allupate
nullafacenti in calore”. Dopo aver trascorso gli ultimi mesi tra parrucchieri,
partitelle con vetrine rotte, meeting aziendali nei quali erano dedite al cazzeggio
le tre bonozze di 3 si prendono una vacanza (dove l’avranno lasciato
il bimbo piagnone ma sensibile e chi darà da mangiare al cane?). Appena
arrivate in spiaggia beccano il belloccio (non son esperto di bellezza maschile
ma ho fatto un sondaggino, per essere preciso) al bar e cosa fanno, invece di
sussurrargli all’orecchio: “Senti non è che hai un videocelluare
che ti facciamo vedere delle cosine… magari se ti va poi si
tromba… l’hai mai fatto in tre…” senza tante remore? Gli ciulano il
cellurare, glielo vendono e gli comprano un videocelluare. Poi la più
assatanata delle tre lo chiama subito dalla cabina con già metà
del costume levato (il che non è male come inizio [direbbe un maialone
senza ritegno], ma toglie indubbiamente pepe e poesia). Lasciando perdere la
questione penale (furto e ricettazione) non vi pare che il messaggio sia chiaro:
chi cazzo compra (di sua sponte) un cellulare 3?
Spot “il pane del mulino bianco”.
Qui la follia tocca uno dei suoi vertici. Il Mulino Bianco, dopo la casetta
bianca immersa nel verde, con la famigliola da cornice, ora lancia il suo “nuovo”
prodotto agganciandosi nientepopodimenoche ad Excalibur.
Cos’avrà mai da spartire la spada di re Artù con il pane del Mulino
Bianco, dovè l’anello di congiunzione, il quid? Forse basta fare un pastone
di tre bulletti in un bosco del Trentino che cercano di togliere la mitica dalla
roccia e solo quello più ricciolone e con il golfino più elegante
ci riesce, associarci un effettone di trasformazione della spada in spiga e
sparare di seguito la solita famigliola (finta da far fastidio) attorno ad un
tavolo per creare un immaginario adeguato?
Update 1 da ieri (fa tecnico dire così, mi pare). Problema al software
del tenutario finalmente risolto. Trattavasi di un virus noto come ciclotimicus egosintonicus (vedi immagine a lato *). Il mio auspicio è di riuscire a controllare l’umore prima dei 60. Intanto sino alla prossima infezione son salvo (tiè per il coccodrillo! ) |
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Update 2. Sono soprattutto cose come quelle sotto che mi aiutano, fortuna che lui ogni tanto le lascia lì per tutti noi. Grazie.
Il blog esiste, dunque e per fortuna. Ci facilita la vita. Ma da solo non serve a capire ciò che ci stiamo affannando tutti a descrivere. La cosa che ci interessa e che ci affascina, che stiamo vivendo come un’avventura, si chiama ‘relazione’. Ovvero questa nuova visione ‘condivisa e discussa’ delle cose e del mondo che ci stiamo abituando a interpretare ogni giorno e che sta cambiando il nostro modo di vedere la quotidianità e gli universali. E’ questo il ‘meme’, l’elemento concettuale, l’idea di fondo su cui tutti ragioniamo. E’ questa l’essenza della ‘blogosfera’, che pure non ha ragione, se non come tributo, per dovere la sua radice al blog. Anzi, io credo che potremmo parlare persino di ‘ideosfera’. Sono due neologismi terribili, è vero. Ma il secondo, almeno, calza a pennello.
Topics: Uncategorized | 4 Comments »
June 4th, 2003 at 10:06 pm
Evvài Spiritum! Bacio! PS Il “ciclotimicus egosintonicus” è mostruosamente meraviglioso: come l’hai isolato?
June 5th, 2003 at 10:35 am
Guia Soncini, rosica!
June 5th, 2003 at 12:07 pm
Ah, tra l’altro: autobLografato.
June 6th, 2003 at 9:08 am
sul mulino bianco: c’era già stata una reclame non so più per quale biscottino ocché a metà tra la rivoluzione francese e barry lyndon. è un trend che piace, vedere anche le 4frascheinpadella con ambientazione fantasy o l’ultimo peterpan di non so quale formaggino.
sulla 3 invece dovresti (cercare di, perché è difficile)essere più generoso: pubblicizzano un servizio che non c’è o che se c’è non funziona o che se funziona funziona male. del resto hanno già speso tutto in pubblicità, non è che gli si possa chiedere altro.