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    Suonerie da lavoro

    By matteo | February 24, 2004

    Sto pensando seriamente di mettermi in affari con l’operario che sta mettendomi
    a norma la linea del gas. Il progetto è ambizioso cavalca l’onda di un
    fenomeno indubbiamente trendy: le suonerie polifoniche. Basta con le canzonette
    del momento o i vetusti Mozart e Bach: lanceremo le suonerie di (da?) lavoro.
    L’idea è nata ascoltando il dolce suono prodotto dalla smerigliatrice
    ma abbiamo in serbo di proporre anche: motopicco su statale, levigatrice su
    douglas (è la più soft), sega elettrica su bancale (la registro
    a casa mia sabato), sgasata su diesel al mattino e demolitore su ristrutturazione
    di rustico (per gli amanti della campagna). Vuoi mettere quanto potrà
    far figo rispondere ad un cellulare che trilla così mentre hai il gomito
    poggiato sul bancone del bar?
    Cerchiamo soci.

    Topics: Dimmene tante | 11 Comments »

    11 Responses to “Suonerie da lavoro”

    1. SiSi Says:
      February 24th, 2004 at 3:44 pm

      Mio dolce colonnello; da due giorni una truppa di idraulici staziona ella mia cucina. Cellulari che squillano a ripetizione. Uno di questi, come suoneria ha il rumore del treno sulle rotaie (tuuu tuuu compreso…). Inquietante.

    2. spiritum Says:
      February 24th, 2004 at 4:10 pm

      Vede, carissima SiSi, che probabilmente sarebbe meglio avesse una suoneria più in tema. Tipo “giratubi ad alta rotazione” o “filettatrice elettrica”. Ne trarrebbe giovamento tutto il contesto, presumo.

    3. SiSi Says:
      February 24th, 2004 at 4:18 pm

      A me come giramenti bastano quelli che mi provocano il rumore del flessibile mentre sto disperatamente tentando di concentrarmi sulla stesura del capitolo IV…:-) Lei mi può assicurare che il giratubi sia più armonioso?

    4. supergiovane Says:
      February 24th, 2004 at 4:24 pm

      sono disponibile subito per qualsiasi rumore di natura scatologica!!!

    5. sphera Says:
      February 24th, 2004 at 4:29 pm

      E se invece che suoni e rumori si andasse sul parlato?
      “Ciao, sono il tuo telefono: sto suonando”

    6. spiritum Says:
      February 24th, 2004 at 5:05 pm

      Dipende dalla voce, o Sphera. Te lo immagini detto da uno con voce nasale ed erre moscia, magari affetto da balbuzie?

    7. jorma Says:
      February 24th, 2004 at 5:36 pm

      Unghie su lavagna?

    8. lo trovassi Says:
      February 24th, 2004 at 6:30 pm

      Anche un pizzicotto o una leggera scossa elettrica potrebbero andare bene.

    9. Eréndira Says:
      February 24th, 2004 at 6:40 pm

      Io preferirei tanti bacini.

    10. benzo Says:
      February 24th, 2004 at 10:20 pm

      Ma a lei colonnello…non servono le suonerie. le basta una lucetta rossa che si accende. si accorgerebbe anche se avesse il cellulare sulla tasca dei pantaloni, col vibra disistallato!!!

    11. sphera Says:
      February 25th, 2004 at 2:20 pm

      Dipende dalla voce, sì. Per me che tendo a non rispondere forse ce ne vorrebbe una come quelle dei navigator delle auto tedesche: una voce impositiva, da Fraü Blücher: “Ora tu zubito defi rispontere!”.
      Anche se io invece preferirei la voce di Stitch (impossibile da trascrivere, per chi non l’ha presente).