« La preda | Home | La soglia del vizio »
E se fosse capitato a te?
By matteo | February 28, 2004
Era già successo con Rolli, prima che migrasse, ora di nuovo con Traina. Premetto subito, tanto per evitare malintesi, che non so mai stato un fan della compagnia ma il fatto non è sa sottovalutare. Ho l’impressione che abbia prevalso, sino ad ora, la considerazione che sia ha di Traina e, come ha detto Squonk (ma la mia è una semplificazione estrema), l’idea che chi semina vento raccoglie tempesta. Diverso sarebbe stato, imho, se un fesso avesse cominciato a prendere di mira, nella pesante modalità messa in atto da quelle parti, il Confuso o Herzog. Personalmente credo invece vadano sottolineate un paio di cosette:
– il rispetto, prima per la persona e poi per il mezzo, deve essere tutelato e salvagurdato per tutti. Per questo mi sento di esprimere piena solidarietà a Traina ed al suo gruppo ed altrettanto pieno sdegno e schifo per il coglione che è andato in giro a molestare pesantemente chi ha intenzione di dire le proprie idee attraverso un blog. Continuo ugualmente a disapprovare molte delle idee e degli attacchi di Traina verso altri blog. Se non si riuscirà a far passare il concetto che un conto è quello che uno pensa e scrive un altro è quello che uno è il nostro ambiente, come vale per qualsiasi altra modalità di rapporto tra persone, diventerà un’arena infelice e squallida.
– divulgare il più possibile il know-how relativo alla protezione possibile nei blog. Non so quale siano le intenzioni dei gestori delle grandi comunità, Splinder su tutte, ma immagino (anche se spero vivamente di sbagliarmi) che, visto il notevolissimo sviluppo dei numeri dei blog, il fenomeno si possa ripetere sempre più di frequente. Mi pare sia un grande servizio verso tutti mettere a disposizione e rendere accessibli le informazioni relative ai tool e alle possibilità delle varie piattaforme. Lo so che ci sono altri modi per passare queste protezioni ma è un inizio, una possibilità di reazione. Movable Type e pMachineFree hanno l’ip banning e MT anche il plugin black-list contro lo spamm nei commenti ma e, parto dalla mia personalissima esperienza, le informazioni in italiano in giro sono molto poche quindi (per chi non ha tanta dimestichezza con l’anglofonia) bisogna ricorre spesso ad aiuti di buone anime (grazie ancora Carlo). Un’idea possibile potrebbe essere quella di gestire un forum, in italiano, per postare le richieste di aiuto o quant’altro: se qualcuno si sente in grado di fare da moderatore e alcuni si mettono a disposizione come ‘consulenti’ mi offro ben volentieri per l’attivazione del forum in quanto tale (non sono assolutamente così abile da poter garantire consulenza adeguata a tuttele problematiche) o redigere una serie di FAQ sui problemi che emergono più di frequente. Per i gruppi che hanno questo genere di difficoltà (l’attacco di maniaci) Blackcat è l’esempio di una mini comunità autogestita e, se si è 4 o 5, si spendono 7-8 euro all’anno a cranio.
Il fatto poi che Traina e soci abbiano deciso di chiudere tutto (una sintesi di alcuni link qui), se era meglio togliere solo i commenti o meno son fatti loro, bisognerebbe conoscere tutti i retroscena della faccenda e capire il grado di sopportazione di ognuno. Però, se si va, chiedeti per un attimo: e se fosse capitato a me? Il qui presente si è già risposto: la soluzione è in mezzo alle tante righe della Suprema Mente. In alternativa o mi metto a tagliare i commenti a manina ad uno ad uno o, più probabile, li lascio là. A culo tutto il resto.
Topics: Blogsfera | 9 Comments »
February 28th, 2004 at 8:17 pm
Finalmente un post serio e concreto, tra i tanti letti! Mi congratulo per la compostezza e per i suggerimenti che hai fornito. Buona serata, nupi
February 29th, 2004 at 5:34 pm
Adesso che dopo aver letto una vagonata di post e commenti credo di aver capito i termini della questione, posso dire che le possibili soluzioni tecniche ai problemi dei molestatori di vario genere mi lasciano molti dubbi: in anni e anni su Internet ho viso che per ogni protezione trovata si trova sempre il pistola che ha tempo e voglia di trovare il modo di oltrepassarla.
Per quanto mi riguarda, la soluzione è unica ed è quella di fregarsene. I commenti, sui blog, si possono cancellare o eliminare del tutto, e questo è già molto. Le molestie paraltro non possono superare un certo grado di fastidiosità a meno che una persona non esponga i propri dati personali, cosa questa che secondo me è pura incoscienza, pari a quella della ragazzina che andasse a un appuntamento al buio con un tizio conosciuto in chat. Il mondo è pieno di imbecilli e di maniaci e il lasciargli la porta spalancata è secondo me quanto meno imprudente. Resta il fatto che per molestie davvero serie o preoccupanti si può sempre far denuncia alla Polizia Postale, che è lì apposta e gli IP, nel caso, li trova.
Che qualcuno chiuda il suo blog, in base a proprie legittime considerazioni, peraltro, non mi fa sinceramente né caldo né freddo, come non mi fa né caldo né freddo quello che chiunque possa scrivere sul suo blog o nei commenti al mio. Pisquani o contro-pisquani, francamente me ne infischio.
February 29th, 2004 at 7:34 pm
Non ho capito quasi niente ma “Movable Type e pMachineFree hanno l’ip banning e MT anche il plugin black-list contro lo spamm nei commenti” è pura poesia 😉
February 29th, 2004 at 9:29 pm
“un conto è quello che uno pensa e scrive un altro è quello che uno è”. Mi dispiace essere in disaccordo con lei, Fratello Spiritum. Uno scrive per ciò che è, se non scrive fiction.
March 1st, 2004 at 1:28 am
Caro colonnello…io non lo so. io piango e basta!!!
March 1st, 2004 at 10:24 am
Vorrei metterla così, lasciando perdere il caso specifico “Traina group”: è bene che si sappia, che la voce giri, che c’è anche sui blog gente a cui piace infastidire, intimidire, perseguitare a qualche titolo, e che si serve di ogni informazione che riesce a cogliere. Traina esponeva nomecognome quasi-indirizzo, è probabile sia stato ‘colpito’ nel quotidiano; ad altri capitano (solo) commenti pesanti, cancellabili; a un mio amico è successo che l’anonimo andasse a perseguitare terze persone poco esperte mettendo l’URL del suo blog come riferimento. Si può reagire con ironia, ignorare, cancellare, però resta un bene che la voce circoli, a parer mio già questo disinnesca un pochino l’arma degli anonimi, perlomeno rende accorti i più ingenui.
March 1st, 2004 at 10:48 am
perfettamente d’accordo; tutto molto sensato. Nulla sapendo del limite delle minacce, non pubbliche, mi chiedo anche qui quale supporto offra Solinder nella sua supposta (e non dimostrata) mastodonticità di 45mila blogger… un forum qque pone a disponisizione interlocutori per la soluzione di qque problema, per non dire di questi livelli di turbative! Ora, vista che la fatica (e il piacere, certo) é nostra nel postare e far crescere la comunità, chemmenefrega l’assenza di pubblicità, quando nn dispongo di uno straccio di elenco dei blogger e un minimo di supporto tecnico efficiente? Io ho un Mac, ad es, non é una colpa, ma con chi dialogo per sapere come-chi-quando-dove risolvere certi problemi? E se capitasse a me? Giusto! Non potendo fare altro, in funzione della gravità delle minacce, dovrei chiudere schiumando rabbia impotente difronte alla squallida forza della vigliaccheria imbecille.
March 1st, 2004 at 11:34 am
Basta che non capiti a lei, Dott. Spiritum, che un altro trasloco proprio non lo reggerei.
March 2nd, 2004 at 3:30 am
L’idea del forum in italiano l’ho lanciata mesi fa quando stavate tutti su clarence, splider, etc etc. Ora spero che interessi finalmente visto che siete arrivati a cio’ che Vi proposi mesi or sono.
Se Vi puo’ essere utile qui c’e’ il forum per Movable in italiano: http://www.lurl.it/forum/viewforum.php?f=2&sid=d9e66141e08f552b5045e9e9184484e0
Farlo vivere sta a Noi tutti! Grazie dell’attenzione spero che dia buoni frutti.