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Il parere ed il superfluo
By matteo | April 1, 2007
La cosa più bizzarra di Second Life è, probabilmente, il gran parlare che se ne fa attorno. Verrebbe da credere che ci sia un bel botto di gente che pensa: “Ziobonino, se non dico la mia su XYZ chissà come staranno in ambasce i miei lettori…”. E giù a scaricar gran pareri, magari senza averla manco vista, la cosa parerizzata. Perché sarebbe carino parlare di Second Life, ad esempio, dopo averci passato dentro almeno qualche oretta dentro. Stupisce ancor di più l’accanimento distruttivo contro, con paroloni come alienazione, sfigati, falliti e via così. Non sto qua a far la rassegna stampa, ché è troppo lunga. Premesso che non son certo il paladino di SL mi pare bello buttar qua alcuni dubbietti, magari qualcuno passa e lascia un’illuminazione:
a. perché si attacca SL e nulla si dice contro Word of Worcraft? Non che per forza si debba dire qualcosa contro, anzi, ma si stratta di una comunità che, mi pare, è più numerosa di quella di SL, i giocatori ci passano un bel pacco di ore dentro.
b. SL è superfluo, eccetto che per quelli che ci sbarcano il lunario, ed è un gioco. Come tutte le cose superflue e i giochi e i blog e ‘sto post qua e l’amabradàn del genere sono un passatempo, appunto, e andrebbero valutati in tal ambito, senza enfatizzazioni eccessive o sopravvalutazioni moralistico-etiche. Chè poi non avanza abbastanza etica per le tanto reclamate ed acclamate cose importanti.
c. Perché tanto accanimento contro SL e non contro le chat? SL, a volerla tagliar giù grossa, è una chat tridimensionale ben carrozzata: è così tanto virtuoso passare le serate a chattare con infoibati che cercano di adescar verginelle da concupire su sfondo bianco mentre è deprecabile passar uguale tempo a far identiche cose in tridimensionale?
Per molti di coloro che han iniziato a viaggiare in rete diversi anni fa SL è probabilmente un sogno realizzato e farci qualche giro può essere anche una bella soddisfazione. Poi: se uno è uno sfigato lo è se chatta, se blogga, se va su SL o a messa tutte le mattine.
Se mi cercate là son quello con lo spolverino arancio variegato e i mezzi guanti bianchi.
Topics: E' la tecnologia, baby | 19 Comments »
April 1st, 2007 at 10:15 pm
riassumo il mio pensiero:
SL è un bel gioco. Tecnicamente fa pena, l’usabilita’ e la facilita’ di utilizzo sono ai minimi per una applicazione di questo tipo. Le cose utili (intendo cose sostitutive alla vita reale) che si possono fare dentro sono limitatissime e spesso è più comodo farle via browser o via telefono (prenotare, comprare e bla bla).
Quando parlano di concerti e presentazioni fatte in SL mi viene da ridere. La tecnologia ha preso il sopravvento e le cose che hanno senso nella vita reale non per forza devono avere senso anche nella second life digitale.
Detto questo, se un’azienda ci vuole investire per comprarsi un’isola e per pagare il ragazzino che gli crea le case in 3d ben venga, ma non speri in questo modo di dare all’utente finale un servizio utile. Semmai sta pagando una visibilita’ da parte dei media.
Tra l’altro SL è qualcosa di proprietario. E’ un software di tizio & caio. Nel 2007 è impossibile pensare che un software che assurge a diventare il nuovo modo di fruire della rete e dei servizi non sia opensource (o distribuito).
E’ come se tutto il web (e quindi gli hosting, i servizi) potessero stare sulle macchine di una sola compagnia (che ovviamente fa i prezzi che vuole). Questa cosa impostata così non ha futuro.
Quindi giudizio negativo? Non del tutto, la direzione di SL è sicuramente una buona direzione, ma i toni con cui i blog tematici ne parlano sono da rivedere completamente o tra 2 anni di SL non si parlerà più.
L’idea che c’è alla base di SL è ottima per alcune situazioni particolari, ma volerla applicare per forza ai servizi classici è un errore (almeno per come funziona ora SL).
April 2nd, 2007 at 8:02 am
@Baldo: hai ampliato, di molto la discussione, ti ringrazio. Concordo sulla tua analisi circa l’usabilità e la facilità e un poco su tutto il resto. Mi piacerebbe capire meglio la tua impressione sul giudizio dei blog tematici.
April 2nd, 2007 at 4:27 pm
Io lo vado dicendo da tempo.
April 2nd, 2007 at 4:37 pm
Baldo: che io sappia il client è stato recentemente rilasciato sotto licenza GPL.
Linden Labs ha intenzione sul lungo termine di rilasciare il server sotto licenza OpenSource, permettendo agli utenti di creare server privati e modificare il codice.
April 2nd, 2007 at 8:10 pm
i blog tematici non hanno nessun senso critico nei confronti di SL… (invece ho letto peste e corna su HOME, il second life della playstation 3).
per quanto invece riguarda la licenza open vedremo cosa succederà. non ho ben capito se posso ospitare la mia isola su un mio server. sara’ cosi? non dovro’ pagare per avere il mio spazio?
April 3rd, 2007 at 9:13 am
Anche il “bel gioco” è una questione di gusti: qualunque sistema ad interfaccia in prima persona dove non si ammazza nessuno nei primi 5 minuti, per quanto mi riguarda, è straordinariamente palloso.
April 3rd, 2007 at 7:50 pm
si rimorchia?
su second life, intendo.
April 4th, 2007 at 7:42 am
@Caporale: ti dirò… a me va bene.
April 4th, 2007 at 9:09 am
e adesso chi la sente la flauta?
April 4th, 2007 at 10:36 am
Siete i soliti maiali screanzati. Ecco cosa.
April 4th, 2007 at 3:30 pm
@Lafluata: lei, mi duole ricordarlo, è per il qui presente UGUALMENTE virtuale come le dolci (e lascive) madamigelle che spesso si trovano in Second Life. Ne consegue quel che ne consegue.
April 4th, 2007 at 4:07 pm
ma in SL posso essere uno che gioca ad SL, che è uno che gioca ad SL, che è uno che gioca ad SL, che è uno che gioca ad SL, che è uno che gioca ad SL, che è uno che gioca ad SL, che è uno che gioca ad SL, che è uno che gioca ad SL?
April 4th, 2007 at 10:41 pm
Spad: no, ma se ti può far stare meglio puoi perderti in una recursione hasselhofiana
April 5th, 2007 at 8:03 am
@Spad: però puoi lo stesso andare controcorrente, potresti ambire a diventare un barbone, invece di un riccone come tutti vorrebbero. La prima prima idea era proprio quella: se ci stai ci facciamo una casetta di cartone vicino ad una stazione.
April 5th, 2007 at 8:04 am
@Darkripper: con la recursione hasselhofiana mi hai aeprto orizzonti nuovi.
April 5th, 2007 at 8:12 am
Okay, solo un ologramma. Ma sempre noiosissima principessina sul pisello, indi poscia gelosissima del mio ruolo incontrastato. “non avrai altro ologramma fuori di me”. E adesso basta guardare le altre!
E se son virtuale, è perchè lei tira pacchi ai pranzi serenissimi.
(mode capriccio adolescenziale off)
April 6th, 2007 at 10:23 am
Epperò a me quello che ha detto a M.me LaFlauta non può dirlo (e qui siam gelose tutte, che crede?)
April 7th, 2007 at 8:38 am
il diciassette come numero non mi piace
(il bello del blog è che ti puoi togliere certi piccoli innocenti sfizi)
April 7th, 2007 at 8:43 pm
@Laflauta: lei è troppo severa con la storia dei pacchi: la salute è la salute. Per una volta che uno non sta benessimo non lo si può mettere in croce per sempre.
@Riccionascosto: lei è stata l’ultima conoscenza dal vivo in tema di blog, pensi un po’.
@Caporale: è la ragione prima del bloggare, direi.