Influenza
By matteo | January 23, 2007
5 giorni che ti ho preso…
Topics: Politica e politici | 16 Comments »
L’insostenibili leggerezza del nulla
By matteo | January 18, 2007
Una lucidissima e crudissima analisi pubblicata da un tal Geert Lovink e sintezzata da Nico (dal quale son tratte le qui di seguito perle mentre, qui c’è l’originale in inglese e qui in pdf), picchia giù bene sul fenomeno blog in quanto tale. Ne vien fuori che i blog sono la china dalla quale stanno rotolando giù i media tradizionali, che è tutta discesa, e bella ripida. Insomma, per fare dei paragoni comprensibili, sarebbe come dire che Sofri è la spettro nichilista del Corriere della Sera, Mantellini di PcOpen, Daveblog di Sorrisi e canzoni, Akille di Oggi. Mentre alcuni son nati cialtroni e basta e, “nel grande esercito di formiche che forma l’opinione pubblica“, son quelli che stan seduti a guardare (e rubano lo stipendio bloggando dall’ufficio). Pare che i blog siano utilizzati soprattuto come strumento per la gestione del sé, al di là dell’idea e del tentativo di creare comunità intorno: costano meno di uno psicoterapeuta e tirano fuori molto di più.
Il blogging non nè un progetto, nè una proposta, ma una condizione la cui esistenza è da riconoscere.
Venduti dai positivisti come cronache dei citizenmedia, i blog assistono gli utenti in questo passaggio dalla Verità al Nulla.
Per non sbagliare qua ci si butta avanti e si è appena aperto un account su myspace, visto che è pure in italiano. L’idea è quella di andare ben oltre il nulla: via verso l’infinito e oltre.
Topics: Blogsfera | 3 Comments »
L’onda dell’insipienza
By matteo | January 16, 2007
L’ultimo post del sior Beggi fa riflettere su un bel po’ di malcostume in rete. Partendo dalla sua comprensibilissima e approvabilissima stizza per l’essere stato e l’essere spesso portato all’orchite per un tot di richieste di consulenza, fa specie il tema ed il tono delle richieste fattegli. Chiunque poi frequenti forum abbastanza popolati o giornali on line con commenti e/o forum annessi si trova costantemente di fronte ad orde di sfegatati in ansia che chiede “Aiutooo, aiutoooo” o che osanna il proprio microcosmo di prodotti. Vabbe’. Solo che si potrebbe avere l’impressione che, oltre ad una ostentata maleducazione (chiamare a casa uno che non conosci per chiedergli la più grande delle puttanate? ma sei scemo?), ci sia un’onda sempre più montante di insipienza. L’ottusità e la maleducazione di chi non vuol fare lo sforzo minimo di cercare, non c’ha probabilmente nemmeno il gusto di farlo, non si sbatte un filino per leggere, confrontare, fare ricerche insomma, ma vuole e pretende la soluzione subito e facile. Un monitor con figure, con un comando facile facile c’è in ogni casa, se si pretende che internet diventi come quello si sbaglia direzione (spero). Solidarietà al Beggi!
Topics: E' la tecnologia, baby | 4 Comments »