La grande narrativa che manca
By matteo | March 4, 2006
Perché “100 colpi di spazzola…” ha tanto successo e non è mai stato scritto “200 frattonate al dì”? La fuori ci son decine di romanzi di grandi avventure quotidiane – così, è un’idea per qualche editore di passaggio – infarciti, come una merendina ipercalorica, di saggezza e buon umore. Ragionando con i due tipini periti assai nell’arte della posa della mattonella, s’era pure buttato giù un’idea sull’epopea da loro tracciata negli ultimi 40 anni di sabbia, cemento e piastrelle. Il titolo poteva essere “Una vita a culo busòn”*, di Carlo Fàghela e Gianni Sbianzìn, la cui massima di apertura (ricordata più volte al gruppo di improvvisati manovali-assitenti) poteva essere:
Par ciavàr tanto bisogna scartar poco
“In te la nostra vita, fin deso, gavemo sbailà on deserto” (Nella nostra vita, sino ad ora, abbiamo mosso col badile una quantità pari ad un deserto), ricordano con un velo di commozione alla fine del rimestamento dell’ennesima montagnetta di sabbia mista a cemeneto e partono col raccontare di quella volta… Altro che Mellisa P.
*La locuzione a culo busòn sta a ricordare la posa caratteristica assunta nella posa della mattonella, col bacino in alto e la schiena piegata in avanti e protesa verso il basso.
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L’utile e il dilettevole (nella tinta per i capelli)
By matteo | February 27, 2006
In questi tempi grami, bui e di crisi è importante trovare soluzioni per risparmiare senza abbassare troppo il proprio tenore di vita. Ecco quindi un’offertona per tutte le signore che vanno spesso dalla parrucchiera per la tinta. Dato che qui ci si è proprio impratichiti con la sublime arte della tintura dei capelli ci si offre per tutte le signore (facciamo sino a max 45 anni) che vogliono unire l’utile al dilettevole. Siete sole e volete passare un fruttuoso e bel sabato pomeriggio (anche la mattina può andar bene)? Citofonate al sentiero giusto e sarete accontentate. Basta che vi procuriate il kit per la tintura (vi si possono anche suggerire diverse soluzioni) e, dopo la fusione dei corpi nell’estasi dell’amore, sarete adeguatamente ritinteggiate. Se soddisfatte pienamente è possibile ripetere l’estasi dell’amore (anche se non soddisfatte, si capisce). Così, quando andrete alla messa del mattino la domenica o in ufficio al lunedì sarete più belle e più rilassate (son noti a tutti i benefici dell’estasi dell’amore), e avrete nel contempo risparmiato una pacca di soldi. Si garantiscono: ottima salute (certificato donatore sangue), rispetto del bon ton, diversi argomenti di conversazione a scelta, prestazioni amatorie nella media.
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Cazzuola, malta e affini
By matteo | February 26, 2006
Ogni tanto un bel bagno di realtà giova. Così, dismessi i panni di bravo impiegatino 8 ore davanti al PC (e spesso in giro per la rete, soprattutto blog), nella nuova veste di all-make-man (sarebbe uomo tutto-fare, zucconi) capita che ci si improvvisi muratore (soprattutto manovale, ad essere precisini), aiuto posatore, demolitore, sapientone, eccetera. Fa bene al corpo ed alla mente ma alle nove di sera si va a letto e si dimentica completamente (credeteci) il blogghetto. Anche perché al piastrellista, se ci spieghi che hai un blog, minimo minimo ti toglie il saluto (problemi con le virgole, adesso).
L’ambiente però è bello: si parla di fica, o di fica, o di piastrelle-malta-sabbia e busoni e fica. Perché – è giusto che lo sappiate – buona parte degli artigiani c’ha dei pregiudizi grandi così verso il mondo omossesuale. Mi sa che il movimento gay dovrebbe far delle campagne di sensibilizzazione proprio verso questo target. Ma sarà dura (credeteci).
Accendere il computer una volta alla settimana, la domenica, c’ha uno strano effetto: è tutta una novità. I commenti, le mail, persino lo spam, hanno un gusto buono, come il rosso che si beve tutti assieme nella trattoria “Dalla bionda” a mezzogiorno. Credeteci.
Topics: Si potrebbe dire outing | 2 Comments »