Il gusto di un gesto
By matteo | January 28, 2006
Ci sono alcuni gesti, alcuni movimenti che nell’eseguirli (nell’agirli) assumono un gusto particolare, un fascino a volte inspiegabile, pur nella banalità del gesto-atto-movimento. Il clanck di un serramanico di un coltello a scatto, il clic del grilletto di una pistola, anche quando si rilascia, o il suono del ruotare del tamburo di un revolver, la lama che esce dal fodero che la contiene, per fare degli esempi forti. Il suono lieve, più percepito che sentito, dello scatto del deragliatore della bici o la marcia che entra nella moto. La sensazione particolare del gesto di aprire e/o chiudere un cellulare a conchiglia: già ai tempi del Motorola Startac aveva un gusto particolare, oggi è amplificato dalla meccanica perfezzionata. E mi fa uno strano effetto.
Topics: Politica e politici | 4 Comments »
Il “Grande fratello” sul divano/5
By matteo | January 23, 2006
Oggi pausa tecnica. La Direzione Generale non ha sino ad ora ottenuto il consenso sperato, dati soprattutto gli enormi sforzi investiti nell’opera (avete presente cosa voglia dire una connessione a 56 Kb, vero?). Si sta seriamente valutando se mandare ancora in onda i succosi avvenimenti (compreso l’odierna peperina bagarre). Ci si attende un generoso riscontro dagli investitori e dagli sponsor.
Topics: TV e spettacolo | 7 Comments »
Misura l’interesse
By matteo | January 23, 2006
Fate un’esperimento: lasciate cuocere il vostro aggregatore di feed per i giorni necessari a sommare più di un migliaio di novità. Aprite l’aggregatore il pomeriggio della domenica mentre i vostri bimbi vi stanno dicendo: “Muoviti papà, dobbiamo andare dalla nonna”. Dite loro di aspettare 15 minuti. Ora scorrete i post (meglio se sono organizzati per categorie, giova di più, ma deve esser fatto a priori) e guardate dove vi fermate e cosa leggete veramente. Fate caso se riuscite anche ad andare nel sito di quei dati blogger, magari per vedere i commenti. Bene: quei (o quegli?) n blog sono i vostri preferiti.
Ora alzatevi e andate a prendere la macchina: non vi pare di esservi persi qualcosa, magari importante, forse determinante? Andate, su, che vostra madre (o vostra suocera) vi aspetta…
Topics: Blogsfera | 4 Comments »